Al dibattito, che si è svolto presso l'Hotel Tiber, sono intervenuti il sindaco di Cerveteri Elena Gubetti, il vice sindaco di Santa Marinella Roberta Gaetani e una rappresentanza dei sindacati, del mondo imprenditoriale e dei parroci del territorio

Fiumicino (Rm) - Il sindaco Mario Baccini ha partecipato presso l'Hotel Tiber a Fiumicino al convegno ‘Sviluppo, tra Persona e Territorio’, organizzato, per il terzo anno consecutivo, dal Vescovo delle Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e Porto-Santa Rufina, Monsignor Gianrico Ruzza. 


Hanno preso parte al dibattito il sindaco di Cerveteri Elena Gubetti, il vice sindaco di Santa Marinella Roberta Gaetani e una rappresentanza dei sindacati, del mondo imprenditoriale e dei parroci del territorio.


"Il tema del nostro incontro, in un dialogo libero - ha detto monsignor Ruzza- è stato l’economia negli andamenti generali, nelle grandi scelte che abbiamo di fronte e le ripercussioni delle vicende globali nella dimensione locale. Un dialogo da cui far uscire delle proposte che mettano al centro la cura della persona e la comunità favorendo lo sviluppo umano integrale".


Focus del dibattito l’intervento di Andrea Montanino, chief economist della Cassa Depositi e Prestiti, che ha introdotto la riflessione generale partendo dal "contesto attuale globale caratterizzato da una poli crisi" e analizzando tre punti fondamentali su cui costruire progetti vincenti per il nostro Paese: il commercio internazionale, la transizione economica e digitale  e le evoluzioni demografiche. 


“Un incontro sulle strategie della politica industriale e finanziaria del nostro Paese, che ci ha fornito informazioni importanti da prendere come punto di riferimento nelle scelte quotidiane di chi amministra i territori.  - ha commentato il sindaco Baccini durante il convegno - Nei prossimi vent’anni cambierà l’assetto geopolitico del mondo e dobbiamo avere consapevolezza di come una classe dirigente possa usare questi dati e coniugarli in previsione, per il raggiungimento del benessere collettivo”. 


“Il punto fondamentale è la sintesi politica. Paesi importanti come la Cina e un continente come l’Asia, che stanno superando il dominio americano, mentre l’Europa riesce solo a legiferare sui doveri e sugli aspetti economici in sofferenza. Le nostre comunità devono trovare soluzioni adeguate alle situazioni che cambiano, per evitare di farci trovare impreparati e che, gli automatismi del mercato, che ha come obiettivo principale il profitto, superino l’economia sociale che anima le scelte della politica ad alta intensità mettendo al centro i bisogni delle persone. Noi nei nostri territori operiamo per il bene comune facendo delle scelte che vanno al di là dei nostri confini poiché dietro ogni atto politico ed amministrativo c’è sempre una persona in carne e ossa”, ha concluso il sindaco.