Fiumicino – Un violento incendio divampato all’alba in un cantiere nautico di Fiumicino ha completamente distrutto sette yacht tra i 10 e i 15 metri di lunghezza. L’allarme è stato dato intorno alle cinque del mattino: veniva segnalato un rogo all’interno di un capannone per il rimessaggio delle barche di via Domenico Siciliani, a Isola sacra. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Ostia e alcune volanti del commissariato di Fiumicino. Nel frattempo è stato avvisato anche il proprietario della struttura, un cittadino di 28 anni. I pompieri hanno impiegato diverse ore per spegnere le fiamme: alle 9.40 di questa mattina l’incendio non era ancora stato domato. A rendere complesse le operazioni di spegnimento la presenza delle resine industriali sulle imbarcazioni. Agli inquirenti il proprietario del cantiere nautico ha spiegato di non aver mai ricevuto minacce né particolari richieste ambigue. La struttura non risulterebbe coperta da assicurazione. Al momento le cause del rogo restano da chiarire: non si esclude nulla, dal corto circuito al dolo. Gli inquirenti hanno già avviato le indagini.


A via Victor de Sabata, all’Infernetto, nel municipio X, invece, in fiamme nella notte due auto. Ad essere avvolte dalle fiamme una Lancia Y ed una Yaris Toyota. L’allarme al 115 e al 113 è stato dato intorno alle due quando i residenti hanno sentito un enorme boato. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia.