Fiumicino - Martedì 1 marzo, alle 9.30, l’Unione Inquilini e alcuni cittadini di Fiumicino si raduneranno davanti ad un palazzo di proprietà dell’Ater Provincia di Roma per riconsegnare all’Ente e al Comune di Fiumicino un appartamento vuoto che a distanza di dieci giorni dalla morte del vecchio inquilino rischia di essere occupato perché ancora non ri-assegnato ad un altro inquilino.

UNIONE INQUILINI – “Per combattere in modo efficace l’odioso fenomeno delle occupazioni abusive è necessario tenere i ‘riflettori puntati’ su queste inerzie amministrative, per far sì che gli alloggi vuoti siano velocemente assegnati alle famiglie presenti in graduatoria e che attendono, pazientemente, da anni una casa popolare”, spiega Emanuele Isopo dell’Unione inquilini in una nota: “tenere chiusi e sfitti degli alloggi, quando tanta gente vive per strada o in condizioni di estremo disagio, è un’assurdità che riteniamo indegna di un paese cosiddetto “civile””.