"A nome del centrosinistra, chiediamo al sindaco Mario Baccini di annullare l'evento previsto per il 25 novembre in seguito alle dichiarazioni sessiste e misogine messe per iscritto dal consigliere Catini alla consigliera Paola Meloni alla vigilia della giornata dedicata alle vittime di violenza”


Fiumicino - "A nome del centrosinistra, chiediamo al sindaco di Fiumicino Mario Baccini, di annullare l'evento previsto per il 25 novembre in seguito alle dichiarazioni da tutti considerate sessiste e misogine messe per iscritto dal consigliere Catini alla consigliera Paola Meloni proprio alla vigilia della giornata dedicata alle vittime di violenza”. Lo dichiarano Angelo Petrillo, Giuseppe Miccoli e Paola Meloni per la Lista Civica Ezio.


“Mentre, infatti, fervono i preparativi per l’evento ideato dall’assessora alle pari opportunità Monica Picca, continuano a latitare le scuse dovute da parte del consigliere Catini che, in barba alle ferme condanne di stampa e opinione pubblica per il suo linguaggio triviale ed oltraggioso, continua a pensare che la cuccia in fondo sia il luogo naturale in cui confinare una donna pensante. – proseguono i consiglieri - Non è tutto. Silenzio assoluto anche da parte del sindaco e dell'intera maggioranza, che si è ben guardata dal prendere distanza dalle parole del consigliere”.


“A far trasalire è in particolare l’omertà delle consigliere di maggioranza, e non ultima dell’assessore Picca che dovrebbe garantire e tutelare oltre alle rappresentanti delle istituzioni, tutte le donne di questo comune senza dividerle per appartenenza politica. Viene da chiedersi di cosa parleranno il 25 novembre in aula l’assessore e le sue ospiti, tutte rigorosamente di parte politica. Parleranno di come prevenire i reati contro le donne di destra o di come mettere al sicuro le donne di destra? O forse insegneranno come difendere gli uomini di destra, anche quelli più ancorati al patriarcato e alla superiorità di genere dalle pericolosissime donne di sinistra che, tanto si sa, sono esagerate nel protestare e forse "dovrebbero" fare qualche lasagna in più e lasciare che siano gli uomini forti e autoritari a decidere del futuro”.


“Non sono solo retropensieri. Le parole del consigliere Catini, rivelano la vera natura di questo centrodestra sessista, patriarcale, misogino e anacronistico. Anzi, ne sono la naturale manifestazione e la mancanza di scuse da parte del sindaco e dell'assessora Picca sono lì a confermarlo. Per questo motivo – continuano i consiglieri - è opportuno evitare questo evento farsa per non trasformarlo in un ridicolo teatrino dell’ipocrisia con la fiamma ardente che rappresenta senza ombra di dubbio l’apoteosi della violenza ulteriore che questo atteggiamento riversa sul ricordo di tutte le vittime. Si può stare tutte insieme al caldo nella stessa cuccia il 25 e parlare di smalti e outfit. Le vittime di violenza meritano rispetto. Chiediamo formalmente e pubblicamente anche a nome di tantissime cittadine e cittadini, di annullare l’evento previsto e tramutarlo in una giornata di collettiva riflessione”, concludono.