Fiumicino – A Fiumicino gli appuntamenti tradizionali di Natale dalla Pro Loco, l’associazione che non perde l’occasione per realizzare iniziative a favore dei propri concittadini.

 

 

Particolare attenzione ai più piccoli naturalmente, interessati dal tradizionale clima natalizio.

La mostra-concorso dei presepi in miniatura mette alla prova ogni anno, l’abilità di alunni ed insegnanti di ogni ordine e grado. Gli elaborati sono piccoli solo per le misure d’ingombro, non certo per la fantasia e l’abilità di realizzazione.

 

 

 

Ogni anno le scuole che partecipano all’iniziativa non mancano di stupire per curiosità ed originalità nell’impiego dei più svariati materiali utilizzati per la realizzazione dei presepi. Vale ad esempio della qualità delle opere, il fatto che due dei presepi premiati lo scorso anno, e realizzati dalla scuola materna “Il Faro Incantato”, sono ora esposti presso la rinomata mostra romana “Cento Presepi”, allestita nelle bellissime Sale del Bramante, nella chiesa di Santa Maria del Popolo in piazza del Popolo.

 

 

 

Anche quest’anno i lavori saranno posti in mostra presso l’atrio della sede comunale di Fiumicino, con ingresso lato anagrafe (P.zza Gen. Carlo A. Dalla Chiesa, 80). La mostra sarà aperta dal 14 dicembre fino al 7 gennaio, con orario dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12, martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle ore 15 alle 17.

 

 

 

Oggi va in scena la prima edizione di “We love Natale”, un’occasione di incontro tra associazioni di volontariato con finalità sociali, che durerà da mattina a sera inoltrata. Si potrà passeggiare tra bancarelle di artigianato, con musica, allegria, con caldarroste e vin brulé per tutti. L’evento è realizzato in tandem con l’Associazione “We love Simone” e si svolgerà lungo via del Serbatoio e Piazza Reggiani nell’area del parco pubblico intitolato appunto allo sfortunato Simone Costa, scomparso in tragiche circostanze giusto un anno fa.

 

 

Domenica 30 dicembre appuntamento molto suggestivo con il caratteristico Presepe Vivente della Città di Fiumicino. La corte ed il parco di Villa Guglielmi faranno da scenario alla tradizionale rappresentazione, giunta alla quarta edizione, che si preannuncia ricca di scorci  particolarmente curati dagli abili e appassionati volontari della Pro Loco, unitamente a quelli dell’Associazione La Filastrocca, di Punto Audio e Punto Video e dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Equin Camping di Isola Sacra. Una preziosa collaborazione che da qualche anno regala alla cittadinanza uno spettacolo straordinario.

 

 

 

La rappresentazione inizierà alle 15 e, se le condizioni atmosferiche lo consentiranno, si replicherà anche a sera dopo le 17. Più di 40 personaggi animeranno le varie scene, tra quelle ambientate nella città di Betlemme, rappresentate all’interno della corte della Villa, a quelle di campagna, con pastori e capanna, realizzata nel parco antistante la corte. Durante la rappresentazione ci sarà l’esibizione del gruppo “Loving Power Gospel Choir” di Viterbo.

 

 

 

Il repertorio si concentra sulle canzoni tipiche del gospel tradizionale, ma spazia anche in brani più moderni, riarrangiati in chiave gospel. Il coro è formato da 15 elementi circa ed è diretto dai maestri Fulvio Tomaino (voce) e Muzio Marcellini (pianoforte).

 

 

 

La chiusura delle attività natalizie si avrà il pomeriggio del 6 gennaio in Piazza Grassi, con la “Festa della Befana di Fiumicino”, 16° appuntamento con la vecchia befana così cara alla memoria di tutti. Ogni anno si radunano in piazza non meno di trecento bambini, intrattenuti con giochi e spettacoli sempre coinvolgenti, nell’attesa che, acclamata a gran voce, la simpatica vecchina, col favore delle luci del tramonto, apparirà sul tetto della Pro Loco.

 

 

 

 

Quando finalmente giungerà nella piazza sarà l’apoteosi. Tutti i bambini potranno salutarla da vicino e ricevere direttamente dalle sue mani la classica calza ripiena di dolci golosità.

Un altro appuntamento da non mancare, la Pro Loco di Fiumicino cala il poker con questi quattro impegni natalizi, tanto lavoro e tanto impegno dei volontari che con pochi mezzi, ma con grande passione cercano di tenere vive le nostre più care tradizioni.