“Pur non avendo espresso una posizione contraria al progetto del terminal crociere è stato molto apprezzato lo stacco con l'amministrazione precedente rispetto alla quale il neo sindaco si distingue per l'impegno al dialogo e il coinvolgimento della cittadinanza”

Fiumicino – “Con l'inserimento del terminal crociere nel decreto giubileo, l'iter autorizzativo viene notevolmente compresso, scavalcando il ruolo del Comune nei centri decisionali e facendo venire meno le condizioni per un’attenta riflessione per l'impatto sul territorio. Questa preoccupazione è stata espressa dai membri del Comitato Tavoli del Porto al Sindaco di Fiumicino Mario Baccini, durante l'incontro che si è avuto l’11 luglio presso la sede comunale”.

Così si legge in una nota del Comitato Tavoli del Porto di Fiumicino.

“Per questo motivo è stato chiesto di considerare la possibilità di ricorrere in autotutela, chiedendo lo stralcio del progetto dal decreto, strada che il sindaco ritiene non percorribile, o di farsi inoltre parte attiva nella presentazione delle osservazioni in sede di valutazione di impatto ambientale quando il nuovo progetto verrà presentato”, prosegue la nota del Comitato.

“Il sindaco Baccini ha dichiarato di essere impegnato con i tecnici del Comune nel trovare soluzioni per gestire le criticità del territorio alla luce dei cantieri presenti e di prossima apertura, come il viadotto dell'aeroporto, il ponte della Scafa, i lavori del porto commerciale in procinto di iniziare e ora il porto crocieristico al Faro che, secondo il cronoprogramma presente nel Decreto, promette di essere ultimato per il 2026. Dichiara di essere al momento impegnato ad analizzare tutti gli aspetti in una visione di insieme. Nel condividere le stesse preoccupazioni per le criticità sollevate dal comitato, che promette di tenere ben presenti nei confronti istituzionali e nei tavoli tecnici, si impegna – continua la nota -  altresì a coinvolgere la cittadinanza e il Comitato Tavoli del Porto nel breve termine, affinché sia mantenuto alto il livello di attenzione per la tutela del territorio”.


“Pur non avendo espresso una posizione contraria al progetto del terminal crociere, è stato molto apprezzato lo stacco con l'amministrazione precedente rispetto alla quale il neo sindaco si distingue per l'impegno al dialogo e il coinvolgimento della cittadinanza”, conclude.