Fiumicino – Per protestare contro la mancata apertura dell’aeroporto di Comiso, in provincia di Ragusa, che rischia di diventare l’ennesima cattedrale nel deserto, allo scalo romano del Leonardo da Vinci si svolgerà un’occupazione simbolica il prossimo 30 giugno. A denunciare la situazione dello scalo siciliano il consigliere regionale Pd, Pippo Digiacomo.

All’iniziativa aderisce anche il senatore Pd, Giuseppe Lumia. “Aderisco all’iniziativa annunciata dal deputato regionale Digiacomo di occupare simbolicamente l’aeroporto di Fiumicino per richiamare l’attenzione della stampa e del governo sul ritardo relativo all’apertura dello scalo di Comiso. Quest’ultima è un’infrastruttura strategica per lo sviluppo e la crescita del territorio, perché farebbe da volano al rilancio dell’agricoltura e del turismo”.

Al sit-in parteciperanno anche i 60 vigili del fuoco siciliani che al momento si trovano, paradossalmente, a presidiare un aeroporto vuoto.