Fiumicino - La società Aeroporti di Roma e le organizzazioni sindacali sono state convocate questa mattina presso l'assessorato alle attività produttive e al lavoro di Roma Capitale per affrontare la questione relativa ai licenziamenti dei 69 dipendenti che allo scalo romano si occupano della gestione dei carrelli portabagagli.

Il tavolo di dialogo sociale, indetto dall'Osservatorio sul lavoro di Roma Capitale e coordinato dall'assessore Bordoni, è servito per approfondire il confronto tra la società AdR e i rappresentanti dei lavoratori, con l'obiettivo di trovare una soluzione finalizzata alla tutela occupazionale di un comparto rilevante dell'economia capitolina.


"Sono soddisfatto perché Adr, con la sua presenza all'incontro – spiega Bordoni – ha dimostrato un'apertura al dibattito che ben si coniuga con la volontà dell'ente locale Roma Capitale di adoperarsi affinché vengano tutelati tutti i lavoratori del comparto aeroportuale romano”.


“Sarà predisposta una lettera, che il sindaco Gianni Alemanno indirizzerà al presidente di Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, per sensibilizzare la società a trovare una soluzione che preveda l'assorbimento dei 69 lavoratori impiegati nella gestione dei carrelli oggi a rischio contratto, nell'ambito del piano di ristrutturazione aziendale presentato da Adr agli enti locali. Il nostro obiettivo”, conclude l’assessore, “è la salvaguardia dell'occupazione in un momento già difficile di crisi economica e la difesa di un indotto che esprime grandi numeri di lavoratori nelle zone di Fiumicino e del XIII municipio di Roma".