Granaretto e Palidoro in balia dei ladri: la campagna elettorale non ferma i furti
Palidoro - E' passato più di un anno dall'ultima denuncia di furti a Granaretto, ma la situazione, infinite volte portata all'attenzione di tutti gli amministratori del comune di Fiumicino, non ha fino ad oggi sortito alcun effetto.
A nulla sono valsi i continui appelli di potenziamento della caserma dei carabinieri di Torrimpietra a servizio della comunità e del quadrante nord di Fiumicino che il Comitato cittadino di Granaretto ha rivolto da tempo alle istituzioni.
Anche questo fine settimana i ladri sono entrati negli appartamenti del comprensorio e approfittando del favore delle tenebre hanno derubato ignari cittadini.
“Continuano a farla da padrone i ladri e la criminalità", dichiara il vice presidente del comitato, Antonio Luccisano: “i balordi che imperversano impuniti stanno dilagando in maniera esponenziale, senza alcun freno da parte delle forze dell’ordine. La gente è stufa e ormai ne ha le tasche piene delle rassicurazioni dei politici che promettono soluzioni definitive per il problema sicurezza. E ancora di più in campagna elettorale".
"Sabato 2 febbraio sono stato l'ennesima vittima dei ladri a Palidoro. Verso le 21 ignoti si sono introdotti in casa mia per derubarmi".
“Non si contano le volte che abbiamo richiesto di aumentare l’organico ridotto all’osso della caserma dei carabinieri di Torrimpietra, senza ricevere da parte delle istituzioni che governano il comune una risposta adeguata. I sei carabinieri di Torrimpietra sono dislocati a Isola Sacra e a Fregene, luoghi forse più da tutelare rispetto a Palidoro o Aranova”, chiarisce il presidente del Comitato cittadino Centro Vittorio Granaretto, Alessio Pietrogiuli.
"Forse perché quelli che siedono sia al governo sia all'opposizione non hanno abbastanza voti da giustificare un loro impegno a favore dei cittadini del nord".
"Vogliamo dai politici di Fiumicino delle scuse formali per la loro incapacità di provvedere alle necessità degli abitanti: dove vanno a finire i soldi delle nostre tasse? Si pensa sempre e solo alla centralità di Fiumicino, senza badare alle altre località che amministrano o tentano di amministrare", continua Pietrogiuli
“Vogliamo che siano realmente ridistribuite le risorse anche nei territori lontani da Fiumicino paese, altrimenti saremo costretti a rimandare al mittente tutti gli inviti che provengono da destra, sinistra e liste locali per far eleggere o sostenere candidati che si mostrano di questi tempi paladini dei diritti dei cittadini. Questo il nostro slogan per chi ci chiede da tempo un appoggio: “Fatti, non parole. Ecco di cosa hanno bisogno gli abitanti di Granaretto e di Palidoro. Il nord deve diventare una priorità dell'agenda politica di chi da questi territori vuole il consenso", conclude Luccisano.
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