Fiumicino, arrestato palestinese “pizzicato” con una penna-pistola
Fiumicino - Era in procinto di imbarcarsi su un volo diretto in Spagna con una penna-pistola, un’arma priva di proiettili e dall’apparenza innocua, quando durante il passaggio del bagaglio a mano al controllo radiogeno due addetti di AdR Security hanno notato l’oggetto sospetto. Immediatamente sono intervenuti gli agenti della Polaria che hanno fermato e condotto negli uffici il passeggero, un palestinese di 73 anni, per interrogarlo. L’anziano è poi stato arrestato per porto abusivo d'armi e trasporto improprio a bordo di aeromobili. Con lui c’era anche la moglie.
L’episodio si è verificato lo scorso mese di marzo, il 3, ma è emerso soltanto oggi. Si sospetta che lo straniero avesse intenzione di portare l’arma a qualcuno, all’estero. E’ stato grazie ai controlli con il metal detector che è stato scoperto. A quanto si è appreso, sembra si tratttasse di un’arma artigianale, priva di colpi. “E’ un regalo, non ricordavo di averla messa in valigia”, si sarebbe giustificato l’uomo, che aveva anche provato a spacciarla per una penna antica. In realtà, è stato possibile appurare che l’oggetto aveva subito delle modifiche che l’avevano trasformata in un’arma. Per l’extracomunitario è scattato il fermo e quindi l'arresto.
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