Fiumicino - Le piste ciclabili sono un segnale di civiltà, aiutano a migliorare la qualità della vita e rappresentano uno strumento indispensabile per combattere l’inquinamento. Da anni si moltiplicano interventi a favore di questa alternativa alla viabilità ma purtroppo, poco o nulla è stato realizzato. Ne è convinto Roberto Cini, presidente del circolo Pd Aldo Moro che lancia l’idea di un grande cicloraduno a novembre, a Fiumicino, per promuoverne la realizzazione.

 

 

“Il nostro territorio, la sua estensione largamente pianeggiante e la conformazione della costa, oltre 20 chilometri tra Fiumicino, Focene, Maccarese, Fregene e Passoscuro, rappresentano l’ambiente ideale per creare una grande arteria ciclabile di collegamento tra queste località. Pensando poi all’Isola Sacra sarebbe importante”, prosegue Cini, riproporre il progetto della giunta del compianto Giancarlo Bozzetto che prevedeva la realizzazione di ciclabili sfruttando la rete degli argini dei canali di bonifica anche tramite l’intubamento di alcuni tratti, comprendendo inoltre l’argine del Tevere, immaginando, in una ipotesi di collaborazione, il collegamento con Roma”.

 

 

“Un progetto ambizioso che potrebbe essere finanziato con fondi extra comunali, sia regionali che europei. Per la realizzazione a Fiumicino le risorse potrebbero essere reperite dagli introiti delle contravvenzioni che, per legge, in parte devono essere destinate a migliorare la circolazione stradale e la sua sicurezza”, spiega l’esponente politico.

 

 

“Da non trascurare anche la possibilità di realizzazioni sponsorizzate da privati come fatto per un tratto di via Portuense e come avviene in molti altri comuni italiani. Riteniamo che questa rappresenti una priorità ed una esigenza ormai irrinunciabile da proporre, ormai, alla prossima amministrazione e per questo vorremmo organizzare nel prossimo mese di novembre, con il fresco, un maxi cicloraduno comunale coinvolgendo certamente le forze politiche ma soprattutto le tante associazioni,  movimenti e comitati cittadini sensibili ed impegnati  per una migliore qualità della vita, per sensibilizzare un po’ tutti sull’importanza di questo argomento”, conclude Cini.