Pizzo del Prete non si tocca: prosegue la mobilitazione
Pizzo del Prete - Il 30 giugno, giorno in cui scadrà la proroga per Malagrotta, proprio a Pizzo del Prete, area più volte indicata come “erede” di quella ormai satura di Ponte Galeria, alle ore 10.30 si svolgerà l’assemblea pubblica Pizzo del Prete non si tocca presso l’agriturismo Casale del Castellaccio in via di Castel Campanile, 581.
A promuovere l’iniziativa il Comitato Rifiuti zero Fiumicino che ha già avuto conferma della partecipazione dei sindaci dei comuni limitrofi di Ladispoli, Cerveteri, Anguilla e Bracciano.
I temi all’ordine del giorno riguardano innanzi tutto la scelta dei siti per il post Malagrotta, con conseguenti azioni dei comuni interessati per scongiurare la realizzazione di un impianto di smaltimento e trattamento rifiuti a Pizzo del Prete. Quindi, sarà sottoposto ai presenti il progetto di riconoscimento di Pizzo del Prete quale parte integrante del sito Unesco della Banditaccia e/o comunque quale sito soggetto a rigidi vincoli di tutela archeologica, naturalistica, paesaggistica e degli strumenti amministrativi per poter mettere definitivamente in sicurezza la località rurale e quelle limitrofe.
Il comitato tornerà inoltre a discutere di raccolta differenziata spinta nei comuni del comprensorio: avvio ed implementazione per il raggiungimento del 65% al 31 dicembre del 2012 o, almeno, al più presto.
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