Fiumicino, sequestrati protesi e medicinali illegali ad un falso dentista cinese, denunciato
Fiumicino - Sequestrati protesi, materiale odontoiatrico e medicinali cinesi, tutti illegali, ad un cittadino cinese, D.N., 49 anni, che esercitava abusivamente la professione di dentista. Nel corso dell’operazione, effettuata dalla Polaria di Fiumicino, sono anche stati posti sotto sequestro i bigliettini da visita - in cinese - che pubblicizzavano il suo studio dentistico, permettendo così agli investigatori di risalire al suo laboratorio, allestito all’interno dell’ abitazione a Reggio Emilia.
Il 49enne è stato bloccato all'aeroporto di Fiumicino dagli agenti della polizia di frontiera e giudiziaria, diretti dal direttore della Quinta Zona, il vice questore Antonio Del Greco, in collaborazione con la squadra mobile di Reggio Emilia. Il cinese era appena atterrato al Leonardo da Vinci con un volo proveniente da Shangay, dopo uno dei suoi frequenti viaggi tra l'Italia e la Cina. Ad insospettire gli agenti i tre grandi borsoni di tela nera e blu scura che aveva con sé. Perquisiti, è spuntato tutto il materiale medico illegale e non conforme alle direttive comunitarie sull'introduzione di dispositivi medici ed all'utilizzo per uso umano. Gli accertamenti hanno permesso inoltre di risalire alla sua abitazione di Reggio Emilia, dove era domiciliata anche una donna cinese di 28 anni, che in seguito è stata denunciata.
Nell’appartamento era stato realizzato un laboratorio dentistico illegale: perquisito, sono state sequestrate numerose attrezzature per l'attività odontoiatrica. L'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria per violazione alla direttiva comunitaria 93/42 e per sostituzione di persona. E’ stato infatti respinto con il primo volo utile per i forti dubbi sull'identità e sulla bontà dei documenti personali presentati.
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