Fiumicino - Nuove prospettive per l'area archeologica dei Porti di Claudio e Traiano a Fiumicino grazie alla sinergia nata tra l'amministrazione comunale e la Sovrintendenza speciale per i beni archeologici di Roma che questa mattina hanno presentato per la prima volta l'are degli scavi del Palazzo Imperiale, un vero e proprio tesoro a cielo aperto, mai mostrato perchè al momento è soggetto di indagini da parte di esperti archeologi e studenti dell'università di Roma Tre che stanno riportando alla luce bronzi, marmi e mosaici dell'epoca imperiale tra la metà del primo e il sesto secolo d.c.. Obiettivo del sindaco Montino in collaborazione con la dottoressa Mariarosaria Barbera della Sovrintendenza è valorizzare il sito incentivando le visite guidate e stimolando soprattutto un coinvolgimento maggiore del territorio e del turismo sul litorale attraverso l'istituzione dell'archeobus, un bus che colleggherà l'aeroporto di Fiumicino agli scavi di Portus sino al sito archeologico di Ostia Antica.  Novità anche per quanto riguarda il Museo delle Navi di Fiumicino, sito nei pressi dell'aeroporto Da Vinci, un patrimonio dal valore storico inestimabile chiuso oramai da più di otto anni per lavori di ristrutturazione. Secondo la dottoressa Barbera infatti sembrerebbe essere stata stabilita una data di riapertura entro i prossimi due anni con la speranza di poter esporre all'interno del museo le altre due navi venute alla luce durante gli scavi a Isola Sacra. 

 

“Non esiste un altro luogo al mondo – ha dichiarato il sindaco Montino – come il parco archeologico-naturalistico del Porto di Claudio e Traiano, Per questo, in accordo con la Soprintendenza, con cui stiamo instaurando uno stretto rapporto di collaborazione, abbiamo deciso di dedicare una giornata alla promozione di questo sito. Abbiamo due importanti iniziative da mettere in rete e condividere anche con la Soprintendenza: a breve, in accordo con Aeroporti di Roma, apriremo un desk agli arrivi internazionali dell’aeroporto Leonardo da Vinci per presentare i nostri luoghi, a iniziare proprio dal parco archeologico del Porto di Claudio e Traiano. Sarà una grandissima occasione per intercettare moltissimi visitatori che abbiano voglia di trascorrere un paio d’ore in un luogo straordinario a pochi passi dall’aeroporto. Sempre con Adr abbiamo deciso di mettere alle partenze un ufficio anagrafe del Comune di Fiumicino che rilasci certificati a vista, per tutti quei viaggiatori che si accorgono di avere il documento scaduto poco prima di prendere il volo. Anche questo può diventare un luogo di promozione del territorio e dell’area archeologica di Porto. Stiamo anche studiando il progetto di un “archeo-bus” che parta dall’aeroporto, arrivi agli scavi di Porto, prosegua per la necropoli di Isola sacra fino agli scavi di Ostia antica. Avere un mezzo di trasporto continuo, che faccia un itinerario archeologico straordinario come questo, è uno dei primi interventi seri che può cambiare i numeri d’accesso di turisti in queste aree. Ci sono poi tantissime altre iniziative in programma, soprattutto per l’estate. Il tema della conoscenza di questi nostri immensi patrimoni deve diventare uno degli obiettivi centrali di questa Amministrazione comunale”.