Fiumicino  - E’ Esterino Montino il vincitore delle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato a sindaco che si sono svolte ieri a Fiumicino.


"E' stata una festa della democrazia, accompagnata purtroppo da una pioggia incessante che non ha facilitato l'affluenza ai seggi, ma il risultato è stato comunque straordinario". E' improntato alla soddisfazione il commento dei segretari di Pd, Sel, Federazione della Sinistra, Verdi e Psi per il risultato ottenuto.


Nei 14 seggi allestiti per l'occasione nelle diverse località del territorio si sono recati a votare 2.178 elettori, un numero in aumento anche rispetto al dato delle primarie nazionali per la scelta del candidato premier.  “Un grazie particolare va ai 100 volontari che hanno reso perfetta la macchina organizzativa", aggiungono i segretari dei cinque partiti.

 
A vincere è stato il candidato del Pd, Esterino Montino, con il 56% dei voti, seguito da Annamaria Anselmi sostenuta da Sel, con il 33% dei voti, e da Massimiliano Santi per la Federazione della Sinistra con l'8%.


"Da qui può partire la riscossa del centro sinistra”, ha commentato il neo candidato Esterino Montino, “siamo sulla buona strada, potremmo farcela anche al primo turno".


Appuntamento con tutti i sostenitori delle primarie è per martedì 22 gennaio, alle ore 18, presso il circolo Italo Alesi di via Formoso 84 a Fiumicino.


“I cittadini di Fiumicino che hanno partecipato alle primarie hanno espresso un voto molto chiaro. Il popolo di centrosinistra è stato straordinario: 4 volte alle urne in un mese e mezzo e l’ultima con circa 2.200 persone che hanno sfidato la giornata di maltempo e pioggia dando l’ennesimo segnale di civiltà, responsabilità e partecipazione”, ha dichiarato Montino.


“Aspettiamo al varco i prossimi candidati del centrodestra e dell’Udc per capire quanti elettori saranno chiamati al voto delle primarie. Li aspettiamo soprattutto per capire se avranno l’intenzione di farle, oppure preferiranno i soliti caminetti ristretti a 8-9 persone e la bassa cucina nelle segrete stanze del potere. Ai gruppi consiliari Pdl, Udc, Città Nuove e anche ai diversi esponenti della Lista Civica Noi Insieme che rivendicano autonomia sul territorio ma hanno da tempo abbracciato questa insignificante maggioranza, vorrei dire solo una cosa: i cittadini hanno ottima memoria dello sfacelo amministrativo  che ha trasformato Fiumicino nel comune degli autovelox per fare cassa e delle rotonde sul mare. E non vedono l’ora di voltare pagina”, ha concluso Montino.