Fiumicino – Sos emergenza prostituzione a nord di Fiumicino. A tutte le ore del giorno e della notte le prostitute vendono sesso a buon mercato sulla via Aurelia, al bivio di Fregene, ad Aranova. Uno spettacolo indecoroso che è in preoccupante aumento. Una vera e propria piaga, la definisce Giulio Incoronato, vice-presidente dell’associazione Sociale&sicurezza. In barba al decoro e alla decenza le “lucciole” si mettono ai bordi delle strade seminude, seni e glutei al vento.

 

 

“Fino ad oggi non sono serviti a nulla gli articoli stampa, le lamentele dei cittadini e quelle degli imprenditori delle zone interessate: sembra che il problema non riguardi nessuno. Né, tanto meno le autorità preposte”,  spiega il vicepresidente Incoronato. Le ordinanze comunali emesse per contrastare il fenomeno sarebbero rimaste “solo e soltanto dei semplici fogli di carta”.

 

 


Come intervenire? Il comitato ritiene ormai “improrogabile” un intervento delle forze dell'ordine e delle istituzioni a tutela del decoro urbano e della tranquillità dei residenti. Ma anche per smantellare le organizzazioni criminali che gestiscono la tratta. Il territorio di Fiumicino ha subito nel corso degli anni una trasformazione in termini di numero di abitanti. Il comune è cresciuto ed è diventato una realtà notevole mentre  le forze dell’ordine e la polizia locale sono rimaste invariate sin dalla costituzione del comune, venti anni fa.  Tutto questo non garantisce l’attività di repressione del fenomeno del meretricio per il quale l’associazione Sociale&sicurezza chiede un intervento di tutte le realtà per un radicale cambio di rotta.