Fiumicino - E’ stato tratto a riva intorno alle 19 di questa sera un cadavere in avanzato stato di decomposizione a Fiumicino. Il corpo, ridotto a pelle e ossa per l’evidente lunga permanenza in acqua, al momento non consentirebbe di stabilire se si tratti di un uomo o, viceversa, di una donna. Ad avvistare il cadavere che galleggiava sulla superficie del Tevere è stato intorno alle 17.40 un pescatore a Sette Camini, a San Paolo-Spinaceto, nella zona immediatamente dopo il ponte del grande raccordo anulare. Il corpo, trascinato dalla corrente del fiume, verso le 18.10 ha raggiunto l’altezza di Ponte Galeria prima di proseguire fino a Fiumicino e di essere notato anche a Dragoncello, nel municipio X. Competente la polizia del commissariato di via Portuense. Sul posto la polizia fluviale oltre ai sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno provveduto al recupero. Sarà l’autopsia a cercare di fare chiarezza sulle cause del decesso e, attraverso l’esame dattiloscopico, si cercherà di risalire all’identità dello sconosciuto o della sconosciuta.