Fiumicino, “Servizi di igiene integrata: l’ennesima bufala”
Fiumicino – “Dove sono le isole ecologiche di Fregene e Passoscuro che l’assessore Percoco aveva assicurato avrebbero riaperto il 25 maggio? Oggi fa retromarcia e rimanda ancora”. Claudio Cutolo, capogruppo al comune di Fiumicino di Italia dei valori, attacca la gestione del servizio di igiene integrata portato avanti dall’assessore all’ambiente, Gino Percoco.
“Per quanto riguarda la mini-discarica di Pesce Luna, infatti, per la quale bisognerà attendere la messa a norma dell’area e i fondi necessari in bilancio, non vi è alcuna data sulla sua riapertura”, osserva l’esponente dipietrista: “e intanto Fiumicino continua a essere invasa dai rifiuti e l’idea degli scarrabili, per quanto nobile, rimane solo un tentativo maldestro di tamponare l’emergenza ma nella realtà non risolve nulla. Per di più”, aggiunge, “l’ex Aia di Pesce Luna rimane sbarrata, non a norma, con condizioni igienico sanitarie inaccettabili, senza un responsabile della sicurezza. Gli operai però ci lavorano. E la domanda che si fanno tutti è un po’ questa: ma se non è a norma, come fanno i dipendenti a lavorarci? È tutto regolare?”.
Ci sarebbe poi il problema del personale della vecchia Fiumicino servizi che avrebbe dovuto essere reintegrato. E al riguardo Claudio Cutolo si chiede cosa ne sia stato della lunga lista degli ex dipendenti che, come promesso dal sindaco, sarebbero stati riassunti. Fino ad oggi nessuno è stato richiamato. E le promesse snocciolate in questi mesi rischiano di essere parole al vento. “E’ ora di farla finita e assumere subito tutti gli ex dipendenti della Fiumicino Servizi”, afferma con decisione il consigliere del centrosinistra: “gli 8 milioni l’anno che il Comune destina alla nuova azienda che si occupa del servizio di smaltimento rifiuti provengono dalle tasche dei nostri cittadini. Non si possono tollerare questi soprusi. Canapini e la sua maggioranza difendano la città e mantengano per una volta gli impegni presi”, conclude.
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