Fiumicino – “Le continue polemiche innescate dal Pd sull’accorpamento sanitario Fiumicino-Civitavecchia porteranno forse qualche voto al Partito democratico, ma di certo non risolveranno una questione delicata sulla quale non solo io ma il presidente del consiglio comunale Mauro Gonnelli, il consigliere provinciale Anselmo Tomaino e l’assessore alle politiche sociali Luca Panariello hanno preso le distanze”, dichiara William De Vecchis, consigliere comunale PdL.


La proposta di legge Forte va modificata. Su questo non ci sono dubbi. Il contenimento della spesa pubblica, la cosiddetta spending review della quale il Pd e Bersani sono strenui sostenitori (ricordo che 85 deputati del Pdl hanno votato contro), seppur concettualmente auspicabile, non può colpire sempre e solo i servizi ai cittadini”, spiega De Vecchia.

 
“La nostra contrarietà non si è fermata a parole e il primo agosto scorso è stata presentata una mozione, a firma mia di Gonnelli e Tomaino, contro il fiscal compact e la spending review, denunciando i risvolti negativi che queste manovre rischiano di avere in particolar modo sulla sanità”, prosegue.

 
“In questo momento le divisioni politiche e le polemiche sterili, fine a se stesse, non servono a nulla. Al contrario bisogna mettere in campo un’azione unitaria in difesa del territorio e di quei diritti dai quali questo Comune non può prescindere. Alla città va dato un messaggio di serietà e responsabilità. Ci vuole lungimiranza. La demagogia e la gazzarra politica che francamente non hanno ragione di esistere, per una volta il Pd la lasci a casa”, conclude De Vecchis.