Fiumicino - Il Partito Democratico condanna con forza l’atteggiamento antidemocratico della maggioranza e del sindaco che continuano a considerare la casa comunale una proprietà privata e il mandato amministrativo come un personalissimo lasciapassare in grado di rendere immune il centrodestra dai propri obblighi morali e civili. Impedire a un comitato di riunirsi in casa propria e negare la sala consiliare, la massima espressione del dibattito e della democrazia, per una iniziativa è intollerabile. Lo dichiara Roberto Saoncella, segretario Pd del comune di Fiumicino.

 

 

 “Il sindaco e la giunta, facciano immediatamente marcia indietro e chiedano scusa alla città intera. Parlare di salute, di eco-economia, di territorio, significa sì fare politica, ma non nel senso che sindaco e giunta intendono. Qui non c’è colore politico ma solo ed esclusivamente discussione e diffusione della propria idea e opinione. Evidentemente Canapini e il centrodestra hanno paura di questo. Del confronto, delle idee e di un presente che li condanna e un futuro molto vicino che li condannerà per le proprie nefandezze”, conclude Saoncella.