Fiumicino - Si conclude oggi con un tour degli studenti delle scuole Paolo Baffi, Margaret Mortimer, Economic College e B. Tositeio Arsakeio Lyceum ai Sette colli di Roma, il gemellaggio tra Fiumicino, Atene (Grecia), Luqa (Malta) e Brasov (Romania). Il progetto“I Giovani Europei incontrano il patrimonio culturale” è partito due anni fa, selezionato e finanziato dalla Commissione Europea. Quattro giorni insieme. Ieri e oggi l’incontro tra tutte le delegazioni, la visita straordinaria alle case dipinte di epoca romana all’interno degli scavi archeologici di Ostia Antica. E questa mattina ai Sette colli di Roma.


“Grazie a questo progetto – spiega l’assessore alla cultura e scuola del comune di Fiumicino, Giovanna Onorati – i nostri ragazzi hanno potuto viaggiare, visitare altri paesi, confrontarsi con altre realtà, scoprire aspetti e culture diverse dalle loro. Per Fiumicino è stata un’opportunità importantissima di far conoscere le proprie ricchezze artistiche, storiche e culturale”.


“La nostra gioventù è il nostro futuro – sottolinea l’assessore al turismo, Mario Pascone -. Abbiamo avviato progetti di gemellaggio già dal 2004, primo anno di giunta Canapini, con progetti europei. Questo per far scoprire al mondo i tanti aspetti culturali del nostro comune ma anche per aprirci ad altre culture. Conoscere e confrontarsi significa abbattere le barriere. Oggi tra Fiumicino, Atene, Luqa e Brasov non c’è solo un gemellaggio ma forte amicizia e fratellanza”. Diversi gli interventi, da quello di John Schembri sindaco di Luqa, Gianna Licalsi rappresentante della Commissione Europea che ha invitato i giovani a puntare su progetti europei “come questo, che permettono di condividere esperienze con ragazzi di altri paesi”. Andrea De Tommasi della Soprintendenza per i beni archeologici, a Sergio Estivi della Fondazione Catalano che ha sottolineato come “studiare, approfondire, continuare ad aprirsi agli altri siano una ricchezza da non disperdere”.

 
Infine il dirigente scolastico dell’istituto Paolo Baffi di Fiumicino, Roberto Tasciotti: “Voi giovani - ha detto - dovete diventare imprenditori di voi stessi, aprirvi al mondo. Le opportunità ci sono, bisogna coglierle”.