Fiumicino – Sequestrati 40 chili di prodotti alimentari di diverso genere, in pessimo stato di conservazione, dai carabinieri della stazione di Fiumicino durante un controllo effettuato in un ristorante della città. Il legale rappresentante della società di ristorazione e la titolare del locale, entrambi romani, sono stati denunciati a piede libero all’autorità giudiziaria con l’accusa di ‘commercio di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione’ in violazione alla legge 283/1962.

Gli uomini dell’Arma hanno inoltre rilevato la violazione della normativa sulla tracciabilità e l’etichettatura degli stessi alimenti, per le quali sono state contestate le infrazioni amministrative. Indispensabile la collaborazione della Asl Rm3 nel rilevare le gravi irregolarità nella conservazione dei cibi.