Fiumicino - Sequestrati 500 chili di tonno della specie “Thunnus Tynnus” (tonno rosso) al mercato ittico posto all’interno del Centro agroalimentare di Guidonia Montecelio. Al termine delle indagini volte a risalire alla tracciabilità del prodotto sono state segnalate alla Procura della Repubblica di Tivoli 12 società di Roma, Formia, Pescara, Riposto, Palermo, Ragusa, 6 pescherie e cooperative di pesca, 1 ristorante e 5 imbarcazioni da pesca. Sono  stati elevati verbali amministrativi per un totale di 30.000 euro. A condurre l’operazione i militari della guardia costiera di Fiumicino.

 

I rappresentanti delle  5 società coinvolte nella commercializzazione del tonno sono stati denunciati per violazione dell’art. 515 c.p. “Frode nell’esercizio del commercio” presso la Procura di Tivoli per aver messo in vendita i tonni rossi con altro nome (tonni alalunga), eludendo le restrizioni imposte dal Consiglio dell’Unione Europea a tutela della conservazione della specie.  Sono in corso le analisi da parte dei veterinari dell’Azienda sanitaria locale Roma G, presenti all’interno del mercato ittico, per donare il pesce sequestrato in beneficenza.