Fiumicino - Contro l’abusivismo presente all’aeroporto di Fiumicino i tassisti sono pronti all’autogestione. Già ieri si sono presentati al Terminal 3 degli arrivi indossando una pettorina gialla per accogliere i passeggeri invitando, in inglese, a ‘non prendere un taxi abusivo ma uno bianco regolare’. A promuovere l’iniziativa Ugl Taxi, Federtaxi Cisal, Fit Cisl Taxi, Uil Trasporti Taxi, Ati Taxi e Usb settore Taxi. “Siamo costretti ad adottare tale misura a causa della sostanziale inefficacia dei provvedimenti messi in campo dalle autorità competenti, per contrastare il dilagante abusivismo presente presso lo scalo di Fiumicino, con particolare riferimento al procacciamento illecito operato da molti titolari di autorizzazioni di noleggio con conducente”, hanno annunciato la settimana scorsa le sigle in un comunicato congiunto.


“Il crescente stato di degrado in cui versano i moli aeroportuali ha generato fenomeni di abusivismo oramai non più tollerabili che, oltre a danneggiare gravemente l’economia degli operatori regolari, mettono anche seriamente a repentaglio la stessa incolumità dei tassisti e degli utenti”, prosegue la nota dei sindacati: “la non applicazione da parte di Adr della delibera sulle turnazioni di servizio del Comune di Roma, lo stato in cui versano i servizi igienici e in generale la scarsa sicurezza sul lavoro ci costringono ad organizzare forme di lotta che inevitabilmente, colpiranno anche economicamente tutti i soggetti inadempienti". Ieri, a quanto si apprende, si sarebbe registrato un aumento delle corse giornaliere con circa 200 in più a seguito dell’iniziativa, riferiscono i tassisti che adesso aspetterebbero l’intervento del prefetto.