Fiumicino, Terrevoli: “Ground care: una situazione inaccettabile. A rischio 400 dipendenti”
Fiumicino – Ground Care? Una situazione inaccettabile. Una vicenda a dir poco assurda. Fa piacere sentire diversi rappresentanti politici puntare l’attenzione riguardo la drammatica situazione della società, tuttavia bisognerebbe spiegare, in primo luogo ai lavoratori, quale accordo e quali proposte sono state fatte perché vi possa essere una conclusione positiva. Lo dichiara il leader del ‘Movimento Progetto Tricolore’ Cristian Terrevoli. “L'incontro in prefettura è servito a scongiurare probabili disordini conseguenti a calendarizzazione di assemblee sindacali che, a mio avviso dovrebbero essere fatte in quanto il lavoratore ha il diritto di sapere quello che sta accadendo”, spiega Terrevoli: “La tensione all'interno dello scalo è alle stelle e a testimoniarlo sono le continue richieste di delucidazioni avanzate dai lavoratori in balia di dichiarazioni ‘estemporanee’ e non ufficiali che lasciano presagire il peggio, gettando in una totale angoscia quanti ogni giorno portano avanti il servizio in maniera esemplare”, prosegue. “Tutto ciò è inaccettabile e lo è ancor di più pensando che in questi ultimi giorni si sono aggiunti i nuovi volidi Rayanair a dimostrazione che in aeroporto la situazione di crisi è più che mai assurda ed anomala. Crediamo che allo stato attuale le istituzioni debbano rendersi conto dell'enorme gravità nella quale versa una azienda con quasi mille dipendenti. Le dichiarazioni di autorevoli esponenti politici riguardo un possibile fallimento in mancanza di un accordo, non possono lasciare indifferenti: bisogna intervenire soprattutto per chi vive di questo lavoro”.
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