I carabinieri della stazione di Torrimpietra, intervenuti dopo la segnalazione della vittima, hanno fermato l'uomo per il reato di tentata estorsione e truffa

Aranova (Rm) - Tenta di raggirare un’automobilista con la ‘truffa dello specchietto’, tra minacce e ritorsioni. A finire in manette un 40enne romano, con precedenti, gravemente indiziato del reato di tentata estorsione e truffa fermato dai carabinieri della Stazione di Torrimpietra.

Che cosa è successo 

Nel pomeriggio di venerdì 21 marzo, l’uomo è stato sorpreso dai militari ad Aranova, località nel nord del comune di Fiumicino, mentre tentava di realizzare la cosiddetta ‘truffa dello specchietto’ ai danni di una 50enne, che, impaurita, ha raccontato ai carabinieri quanto le stava accadendo. Il 40enne, infatti, avrebbe richiesto alla vittima una somma di denaro di 150 euro, minacciando un ingiusto risarcimento per il danno provocato che, in realtà, non esisteva.

Il complice del truffatore

Per rendere più credibile l'intera vicenda, nel tentativo di convincere la vittima a pagare, il truffatore ha telefonato a una persona che si è spacciata per un agente di polizia municipale. Quest'ultimo ha suggerito alla vittima di versare la somma richiesta, minacciando una sanzione amministrativa di 1.500 euro in caso di rifiuto.

L'arresto

I militari, prontamente intervenuti dopo la segnalazione della 50enne, hanno arrestato l'uomo che è stato condotto presso la Casa Circondariale Nuovo Complesso Borgata Aurelia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le indagini sono ancora in corso e si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.