Fiumicino - Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile e del commissariato di Fiumicino hanno eseguito l’ordinanza di applicazione di misura cautelare della custodia in carcere, nei confronti di A.D.M., nato a Roma, il 2.05.1970, per il reato di violenza sessuale nei confronti di una ragazza di sedici anni.

L’uomo, conosciuto da molti a Fiumicino, come “mago e fattucchiere”, aveva dato appuntamento alla minore. L’uomo avrebbe dovuto “toglierle il malocchio” e curarle, con pozioni magiche, la cellulite. Nel corso dell’appuntamento la ragazza è stata accompagnata in bagno dove, dopo averle praticato un massaggio sulle gambe con una “pozione magica”, il mago l’ha obbligata a subire atti sessuali, con il pretesto di doverle “togliere il male” affermando peraltro di poterlo fare solo in quel modo.

Le indagini, svolte dalla Quarta Sezione della Squadra Mobile di Roma, specializzata in reati sessuali contro le donne, i minori e le fasce vulnerabili e il personale del commissariato Fiumicino, in perfetta sinergia con la Procura di Civitavecchia, che ha coordinato le attività, hanno confermato quanto denunciato dalla madre della persona offesa che, con grande sofferenza, ha ripercorso in audizione protetta l’abuso subito. Per tali ragioni, l’Autorità Giudiziaria del Tribunale di Civitavecchia, ha deciso di adottare l’unico provvedimento ritenuto idoneo a fermare la pericolosità sociale di D.M., ritenendo altamente probabile la reiterazione dello stesso reato nei confronti di altre donne.

"Il comune di Fiumicino si costituirà parte civile nel processo a carico del "sedicente mago" in difesa della minorenne vittima di violenza. Ringrazio il Commissariato di Fiumicino e la Squadra Mobile di Roma che hanno portato avanti le indagini con grande professionalità e scrupolo". Lo ha dichiarato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.