Fiumicino – Sul ritrovamento del corpo senza vita di una volpe nel laghetto artificiale di Villa Guglielmi, a Fiumicino, è botta e risposta tra il presidente della commissione diritti animali Maurizio Ferreri ed il consigliere comunale William De Vecchis di Noi con Salvini – Fiumicino.


LA VOLPE – “Per la terza volta in meno di un anno sono qui a denunciare la morte di una volpe all’interno del lago artificiale di Villa Guglielmi. Se come si dice tre indizi fanno una prova è il caso di iniziare a chiederci come mai avvengano tutti questi casi e soprattutto che l’amministrazione inizi a darci delle risposte”, ha dichiarato ieri in una nota William De Vecchis.


IL CADAVERE – “Non possiamo più far finta di nulla. Un’incidenza del genere non può essere normale, né tantomeno archiviata come una semplice casualità. Intanto però da giorni quella povera volpe è lasciata lì a decomporsi nell’indifferenza più totale di un’amministrazione che continua a professarsi amante degli animali e che poi non fa nulla per tutelarli. Basti pensare al bando per l’affidamento dei randagi. Ma questo assessorato per la tutela degli animali esiste ancora oppure anche quello è rimasto uno spot di facciata?”, osserva il consigliere dell’opposizione.


LA REPLICA - “Da William De Vecchis, che è consigliere comunale come me, e che afferma che non si può far finta di nulla di fronte al cadavere della volpe nel laghetto, mi sarei aspettato che prima di uscire con un comunicato stampa agisse per far sì che il corpo dell’animale fosse rimosso dallo specchio d’acqua all’interno del parco. Stamattina ho personalmente contattato la ditta addetta al recupero per un sollecito e sono rimasto sorpreso nel constatare che nessuna segnalazione in merito era giunta prima, quindi meno che mai quella del consigliere De Vecchis, così prodigo invece sulla stampa nel battersi per il bene della collettività. A volte sembra proprio che la voglia di mettersi in mostra faccia dimenticare a qualcuno il ruolo pubblico che ricopre”, commenta il presidente Ferreri.