Infernetto - Così come previsto da un ordine del giorno promosso con determinazione dall’ex capogruppo Eugenio Bellomo in Consiglio Municipale e approvato all’unanimità dallo stesso Consiglio il 13 Novembre 2013, chiediamo con forza che venga rapidamente concluso l’iter per trasformare la ex Parrocchia San Tommaso all’Infernetto in presidio sanitario di primo soccorso. Dopo alcune battute di arresto, il Comune di Roma è riuscito a concludere il passaggio, prima presso il dipartimento periferie e successivamente presso il dipartimento patrimonio, acquisendo di fatto la struttura dal Vicariato.

La realizzazione di un presidio sanitario all’Infernetto è una battaglia che abbiamo condotto dentro e fuori le istituzioni e che ci vede in prima linea da anni insieme a CdQ e Associazioni in quanto siamo consapevoli dei limiti dell’unica struttura sanitaria presente nel nostro territorio, l’Ospedale Grassi, un Ospedale che non è in grado di far fronte alla sempre più crescente domanda di assistenza sanitaria.

In questi mesi, senza ottenere risposte, abbiamo ripetutamente chiesto alla Commissione Prefettizia che guida il Municipio X e al Commissario Straordinario della Asl Rm 3 Dott. Giuseppe Legato, un incontro formale al fine di sostenere con forza la necessità di completare rapidamente l’iter per realizzare in tempi certi un presidio sanitario di primo soccorso nei locali della ex Chiesa San Tommaso. Per sollecitare le Istituzioni, abbiamo organizzato sabato 29 ottobre, alle ore 11.00, proprio davanti l’ex Chiesa di San Tommaso, il flash mob “+ Servizi X Infernetto”, una iniziativa a cui parteciperà anche una nostra rappresentanza parlamentare. Lo dichiara Marco Possanzini per Sinistra Italiana X Municipio.

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