Focene, botte alla compagna: in manette un 49enne
Focene – Completamente ubriaco, si presenta a casa della compagna, una 46enne di Focene, e dopo aver danneggiato la porta dell’abitazione e i mobili, la colpisce con un violento pugno al volto. Sul posto, allertati da una chiamata al 112, in breve sono giunti i carabinieri della stazione di Ponte Galeria che hanno arrestato l’uomo, un italiano di 49 anni già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di lesioni personali e violazione di domicilio aggravato. Agli uomini dell’Arma la vittima, in lacrime e con evidenti segni di violenza sul viso, ha raccontato la sua vicenda, riferendo che già in passato aveva subito violenze simili dal compagno, non trovando tuttavia il coraggio di denunciarlo per timore di ritorsioni. Per lui stavolta sono scattate le manette ai polsi. La donna, invece, è stata accompagnata al nucleo di cure primarie di via Coni Zugna, a Fiumicino, per essere medicata. Sarà dimessa con tre giorni di prognosi. L’episodio è accaduto domenica 5 gennaio.
Il comune di Fiumicino si costituirà parte civile nel processo a tutela della donna aggredita in casa e picchiata dal proprio fidanzato due giorni fa a Focene. In questo modo l’Amministrazione intende dare concretezza alla volontà espressa attraverso una specifica delibera di Giunta approvata alla fine di novembre. “Con quest’atto – ha dichiarato l’assessore alle Pari opportunità del Comune di Fiumicino, Daniela Poggi – vogliamo far sentire la nostra presenza accanto alle donne del territorio che troppo spesso subiscono violenza da parte degli uomini, siano essi compagni di vita o sconosciuti. Voglio ricordare anche che il 25 novembre scorso, durante una seduta straordinaria in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, il Consiglio comunale ha aderito alla Convenzione internazionale “No More”, la Convenzione contro la violenza maschile sulle donne – femminicidio. Si tratta di passi importanti in difesa delle donne vittime di violenza del Comune di Fiumicino”.
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