Focene – Avevano attrezzato le spiagge con ombrelloni, lettini ed attrezzature senza avere alcuna autorizzazione. Ma sono stati scoperti dai militari della capitaneria di Roma che li hanno sanzionati con multe fino a 9.300 euro, provvedendo inoltre al sequestro di tutti i materiali. E’ successo questa mattina a Focene, sul litorale di Fiumicino.

 

 

Nuova operazione della Capitaneria di porto inserita nella più ampia attività di controllo e repressione delle attività abusive in spiaggia coordinate dalla Direzione marittima del Lazio.

 In occasione dei servizi nell’ambito dell’operazione Mare sicuro, gli uomini della Capitaneria hanno effettuato un sopralluogo nelle spiagge libere attrezzate situate a Focene.

 

 

In questa occasione, dopo una serie di appostamenti e indagini, i militari hanno accertato l’occupazione abusiva di demanio marittimo messe in atto da tre gestori di spiagge libere attrezzate. L’illecito è stato compiuto attraverso il pre-posizionamento e deposito di ombrelloni ed attrezzature da spiaggia sul suolo demaniale in assenza di autorizzazione o richiesta di noleggio da parte dei bagnanti.

 

 

 

Gli uomini della Guardia costiera hanno provveduto, complessivamente, al sequestro di circa 50 attrezzature balneari. Agli interessati sono stati elevati 3 verbali amministrativi con il relativo provvedimento di sequestro delle attrezzature abusivamente posizionate per un totale di 9.294 euro di sanzione massima.

 

 

L’attività rientra  nella costante e sempre alta attenzione del personale nel controllo dei litorali. L’obiettivo è consentire la libera fruizione degli arenili garantendo al contempo la sicurezza dei bagnanti e dei diportisti.