Fregene – E’ stato inaugurato questa mattina l’asilo nido via Santa Teresa di Gallura, traversa di via Agropoli, a Fregene.

 

 

Il taglio del nastro, preceduto dalla benedizione di padre Alberto Filippi, è avvenuto alla presenza del sindaco Mario Canapini, degli assessori Giovanna Onorati, Antonio Prete e Mario Russo, dei consiglieri comunali, dei rappresentanti della società Zerotre e della cooperativa Coopselios, responsabili della costruzione e gestione della struttura realizzata attraverso un’operazione di project financing.

 

 

L’opera è stata realizzata grazie ad un investimento di 1.545.000 euro, comprensivi degli oneri intrinseci relativi alla fase di costruzione ed a quella di predisposizione della proposta. La durata della convenzione è fissata in 30 anni, al termine della quale la struttura entrerà in possesso del Comune.

 

 

 

Il project financing, o finanza di progetto, è una forma di finanziamento che permette alle pubbliche amministrazioni di ricorrere a capitali privati per la realizzazione di progetti e infrastrutture ad uso della collettività.  Grazie a questa formula, le spese per la realizzazione di un’opera pubblica sono sostenute da privati.

 

L’edificio scolastico di Fregene ospiterà, a partire da lunedì 3 settembre, 60 bambini suddivisi in tre distinte sezioni, secondo le differenti fasce d’età: sezione lattanti (bambini tra i tre ed i dodici mesi), sezione semidivezzi (bambini di età compresa tra i tredici mesi ed i ventiquattro mesi) e sezione divezzi (bambini tra i venticinque mesi ed i trentasei mesi).

 

 

La struttura educativa funzionerà per tutto l’anno scolastico a partire dal 1 settembre al 31 luglio di ogni anno, con turnazioni antimeridiane e piene. All’interno di questi orari sarà possibile, secondo convenzione, avere ingressi ed uscite diverse, preventivamente concordate con le famiglie, anche per la giornata di sabato.

 

L’organico sarà composto da un coordinatore pedagogico, educatori, ausiliari e cuoco. Per la fruizione dell’asilo sono state applicate le tariffe stabilite per i nidi comunali. Annessa alla struttura  la società ha realizzato tutti gli arredi fissi e mobili, le attrezzature, un piazzale adibito a parcheggio con una strada di accesso e la sistemazione del verde della zona.

 

La società, oltre alla costruzione dell’intera opera, provvederà anche alla manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura, compresi gli impianti e gli spazi all’aperto, alla manutenzione o sostituzione degli arredi e delle attrezzature, secondo quanto previsto dal piano di manutenzione.

 

 

Il concessionario dell’asilo sarà tenuto ad attuare il progetto educativo in linea con gli indirizzi dell’amministrazione di Fiumicino, attraverso un piano di gestione che consentirà efficienza ed ottimizzazione dei tempi per le famiglie e i piccoli ospiti della struttura.

 

 

“L’apertura nel nuovo asilo nido di Fregene permetterà ai cittadini di poter usufruire di una nuova struttura per l’infanzia altamente funzionale, moderna e sicura. Al centro del funzionamento del nido vi sono infatti le esigenze dei bambini ed il ruolo fondamentale del progetto educativo, elaborato nei suoi spazi, tempi ed interventi per favorire lo sviluppo pedagogico dei piccoli sino a tre anni”,  ha dichiarato l’assessore alla scuola e cultura, Giovanna Onorati.

“Dopo la stipula della convenzione con la società consortile avvenuta nel settembre 2010 e la posa della prima pietra dell’opera avuta nel luglio 2011, dalla prossima settimana l’asilo è pronto ad ospitare i piccoli della località costiera”, ha detto il sindaco Canapini.

 

 

“L’innovativo strumento del project financing garantisce la realizzazione di opere senza alcun onere finanziario per l’amministrazione pubblica, garantendo comunque l’attuazione di interventi pubblici necessari per i cittadini. Ricordo, inoltre”, ha concluso il primo cittadino, “che sabato 8 settembre partiranno, sempre con il sistema del project financing, anche i lavori per la costruzione di un nuovo asilo nido ad Aranova per dare una risposta alla richieste degli abitanti del nord del Comune”.