Fregene, Assobalneari: “Con Cusani verso lo sviluppo del turismo balneare”
Fregene - Dal 1 gennaio 2020, in ottemperanza ai principi contenuti nella Direttiva servizi cosiddetta “Bolkestein”, si dovrà procedere con bandi ad evidenza pubblica per tutte le concessioni demaniali marittime presenti sul territorio costiero nazionale. Armando Cusani, candidato al Parlamento Europeo, affronterà questo tema, così vitale per oltre 30mila aziende italiane nonché per il futuro del turismo del Bel Paese nel suo complesso, al fianco del senatore e vice presidente al senato Maurizio Gasparri, promotore della proroga delle concessioni demaniali italiane fino al 2020, all’ Assobalneari Lazio, presieduta da Simonetta Mancini e inquadrata nel sistema Federturismo Confindustria. Il convegno avrà luogo giovedì 15 maggio alle 16 a Fregene, presso lo stabilimento Riviera.
Con circa 7 mila chilometri di costa e quasi 30mila stabilimenti balneari il turismo, specie quello costiero, costituisce una grande fetta dell’economia nazionale. Un’enorme ricchezza che si traduce in una grande risorsa economica e che, come tale, deve essere gestita e valorizzata in un’ottica europea. L’obiettivo deve essere quello di uscire dai propri confini per entrare nel mercato internazionale mantenendo intatte le proprie peculiarità. Per queste ragioni è necessario conoscere a fondo gli strumenti messi a punto a Bruxelles, conoscerne limiti ed i punti di forza. «Come presidente di una Provincia, quella di Latina, e ancor prima sindaco di Sperlonga, perla balneare del Tirreno laziale - commenta Cusani - sostengo da vent’anni l’imprenditoria del turismo con risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti. Un solo dato: Sperlonga è Bandiera Blu d’Europa da 16 anni consecutivi. Una gestione attenta e vicina agli imprenditori, che devono sentire il sostegno delle istituzioni, è necessaria per il bene dell’economia nazionale e contribuisce a rendere competitiva l’immagine italiana all’estero con vantaggi per tutti. È fondamentale operare oggi in un’ottica europea perché il mondo ha bisogno dell’Europa e l’Europa comincia da noi». «A nome dei numerosi concessionari balneari che rappresento - dichiara il presidente di Assobalneari Lazio Simonetta Mancini - chiediamo a gran voce che Cusani sostenga le ragioni di un comparto, quello turistico, che è la spina dorsale dell’economia italiana. Possiamo tirare un sospiro di sollievo grazie alla proroga ottenuta dal Senatore Gasparri fino al 2020. Ma non basta. Per questo contiamo su Cusani, che ben conosce il settore e lo ha sostenuto nella sua provincia in qualità di Presidente. L’Italia deve contare in Europa. Per farlo ha bisogno di superare lo scoglio della Bolkestein e poi, cosa ancor più importante, rivedere tutto il modello balneare». «Rappresentiamo oggi - dichiara il Senatore FI Maurizio Gasparri - la forza politica che più di altre ha sostenuto la categoria, riuscendo a far tirare un sospiro di sollievo agli operatori almeno fino al 2020. Come, però, ribadito dal nostro Presidente Silvio Berlusconi in persona, solo pochi mesi fa, il nostro appoggio non si esaurisce qui ma continua sulla scia di quanto già realizzato, al fine ultimo di difendere strenuamente una specificità che è tutta e solo italiana!».