Fregene – Dramma a Fregene. Probabilmente colto da un malore, un cittadino  rumeno di 34 anni è morto dopo essersi immerso in mare per un bagno alla spiaggia libera attrezzata Hang Loose. Erano le 10.45 circa quando l’uomo, che si trovava in compagnia della nipote di 16 anni, è entrato in acqua, vicino alla riva, quando all’improvviso è scomparso. La ragazza ha immediatamente dato l’allarme al bagnino, nonché gestore dell’Hang Loose, Michele Bianchi, il quale a sua volta ha subito informato l’ufficio marittimo locale. “Dal momento della segnalazione della bambina”, spiega Michele Bianchi a Ostiatv, “ho cercato di individuare la posizione dello zio con il cannocchiale, quindi ho effettuato una ricerca con il pattino ma dopo un quarto d’ora circa il corpo è affiorato sulla riva. E’ stato a quel punto che ho tentato di rianimarlo con manovre manuali e anche con il defribillatore. Nel frattempo”, prosegue, “sono arrivati i sanitari del 118 che lo hanno preso in carico e anche l’eliambulanza, ma dopo un poco ne hanno constatato il decesso. E’ stato terribile: stanotte non sono riuscito a chiudere occhio. E pensare che il mare era calmo… In più, la capitaneria di porto mi ha detto che a Gaeta, in circostanze analoghe, ha perso la vita un turista francese di 35 anni”. Michele Bianchi, detto ‘Michelone’, ha in passato condotto dei salvataggi davvero eroici. Purtroppo ieri è stato tutto inutile. A quanto si apprende il cittadino rumeno si trovava in vacanza a casa della sorella: sarebbe dovuto rientrare a breve nel paese di origine per riprendere il lavoro. Il corpo è stato trasportato al Verano di Roma in attesa di essere sottoposto all’autopsia che chiarirà le cause della morte. Una decina di giorni fa un ragazzo cinese di 14 anni, al mare ai Cancelli di Castelporziano, è sparito mentre faceva il bagno. Il suo corpo senza vita è stato recuperato il giorno dopo.