Rifiuti zero: “L’avvio della differenziata a Fregene? Un fallimento annunciato”
Fregene – A proposito dell’avvio della raccolta differenziata porta a porta a Fregene, critico il Comitato rifiuti zero Fiumicino, del quale riportiamo di seguito il comunicato stampa.
Questo il testo: “Avevamo detto in tempi non sospetti che avviare la differenziata nel periodo estivo sulle località marine era un errore, così è stato (noi avevamo proposto un avvio per le località all'interno del territorio). E' con enorme rammarico che lo diciamo: a chi e a cosa serve una raccolta differenziata che genera cumuli di spazzatura per strada? Le foto che tutti i giorni vengono pubblicate dalla stampa locale se da una parte testimoniano sicuramente l'inciviltà di alcuni nostri concittadini, dall'altra mettono in evidenza come il Comune abbia intrapreso con estrema superficialità ed approssimazione questo percorso che avrebbe dovuto essere di reale cambiamento, che doveva contribuire a farci uscire dall'illegalità che ci vede miseramente inchiodati da troppi anni ad una percentuale insignificante di raccolta differenziata.
La raccolta porta a porta, l'unica in grado di garantire il massimo recupero dei materiali, deve essere preceduta e accompagnata da uno studio puntuale di tutto il territorio, dalla mappatura completa delle utenze, dalla verifica della congruità del sistema di raccolta a ciascuna realtà urbana coinvolta, da una massiccia e chiara informazione, dalla sincera convinzione, e il primo ad essere convinto dovrebbe essere il comune, che ogni volta che scartiamo qualcosa perdiamo molto più di quello che gettiamo nel secchio dei rifiuti! Lo perdiamo in termini di ambiente, di salute ,di civiltà, di cultura, di educazione.In questo periodo la campagna elettorale nasconde, deforma, strumentalizza il problema rifiuti che andrebbe invece affrontato urgentemente: l'estate, nonostante i temporali frequenti di questi giorni, è ormai arrivata e sarebbe imperdonabile far vivere i residenti ed accogliere i tantissimi turisti di questo litorale fra cumuli di rifiuti maleodoranti abbandonati lungo i cigli delle strade.
Che senso ha parlare di rilancio del turismo, noi vogliamo aggiungere di qualità, quando nella realtà si fa di tutto per affossarlo? In attesa di interventi strutturali riteniamo, che per fronteggiare la situazione attuale, per evitare che il week-end sia causa di un forte degrado di Fregene, ma anche di Focene, sia necessario mantenere i cassonetti nelle zone di maggior presenza del turista, prevedere un passaggio straordinario di raccolta il sabato notte anche per la spazzatura buttata a casaccio per le strade, contestualmente attivare un servizio di vigilanza con le pattuglie in giro per le strade pronte a sanzionare i comportamenti errati, distribuire materiale informativo dove possibile (stabilimenti, supermercati, luoghi di aggregazione vari), procedere ad un controllo rigoroso del pagamento della Tarsu per le abitazioni censite e che per le quali non sono stati ritirati i mastelli per la differenziata. Ricordiamo che oggi, 24 maggio, incontreremo finalmente l’assessore regionale Michele Civita per affrontare, e secondo noi chiudere, la questione del megaimpianto a biogas a Maccarese”. Comitato Rifiuti Zero Fiumicino