Fregene - Entro maggio del prossimo anno sarà effettuato il primo ripascimento della costa di Focene e Fregene, le più penalizzate dall’erosione, mentre verso ottobre di quest'anno partiranno le analisi tecniche di rito per la verifica delle azioni da realizzare.

 

 

 

Non meno importante è l'indicazione della Regione Lazio di aprire un tavolo tecnico per verificare con il consorzio di bonifica il problema dell'inquinamento marino prodotto dai canali che riversano in mare le acque irrigue, come avviene a Focene dalle famose idrovore. Questo porterebbe ad una ripresa delle opere depennate dalla precedente giunta Marrazzo e dall’allora assessore Filiberto Zaratti.

 

 

Soddisfatti per la decisione della presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, di approvare il piano triennale di ricostruzione della costa del comune di Fiumicino Massimiliano Graux, capogruppo comunale PdL, e Mario Pascone, assessore al turismo e al personale.

 

 

“Grazie all'indicazione della presidente Polverini, che ha inviato l'input per gli interventi in questo biennio per la messa in sicurezza dell'intera area costiera romana, la Regione fa tirare un bel respiro di sollievo a tante attività turistiche di Fiumicino e nello stesso tempo la cittadinanza si sente sicuramente ben rappresentata in questo difficile momento politico”, dichiarano i due esponenti della maggioranza.

 

 

 

La maggior parte delle coste italiane è soggetta a fenomeni erosivi dovuti principalmente a uno squilibrio nel bilancio sedimentario delle spiagge. Questo bilancio, che regola modalità e tasso di accrescimento e di erosione delle spiagge e che va riferito a un arco di tempo significativo (ad esempio un anno), dipende dal rapporto tra il materiale “in entrata” (apporti) e quello “in uscita” (perdite).

 

 

 Gli apporti sono costituiti principalmente dai sedimenti portati in carico dai fiumi e ridistribuiti dalle correnti litoranee e da quelli provenienti sia dal disfacimento di coste rocciose, sia dall’erosione di spiagge vicine. Le perdite, invece, sono dovute all’allontanamento del materiale verso il largo per effetto del moto ondoso e alla perdita di sedimento verso terra.

 

 

 

Per questo la Regione Lazio è concretamente intervenuta sulle coste del Comune di Fiumicino. E per questo Graux e Pascone esprimono apprezzamento per questo intervento a favore di un territorio con una importante vocazione turistica.

 

 

Con una chiara indicazione sono stati ufficializzati  i lavori volti alla sistemazione del litorale messo in grave sofferenza. Infatti dopo le recenti mareggiate si è rischiato il crollo delle cabine in molti stabilimenti balneari del comune di Fiumicino.