“Vermeer. Il secolo d’oro dell’arte olandese” alle Scuderie del Quirinale
Fregene - Per la prima volta a Roma una rassegna su Johannes Vermeer, massimo esponente della pittura olandese del XVII, non rappresentato nelle collezioni italiane. La mostra delle Scuderie del Quirinale include infatti una preziosa selezione di opere di Johannes Vermeer - rarissime e distribuite nei musei di tutto il mondo - e all'incirca cinquanta opere degli artisti olandesi suoi contemporanei.
Oltre ai capolavori del Maestro, celebri e incantevoli come La stradina, oggi ad Amsterdam, la mostra esporrà lavori di Carel Fabritius, uno degli artisti più famosi dell'epoca, Pieter de Hooch e Emmanuel de Witte, insieme ad artisti celebrati al tempo ma oggi meno conosciuti tra cui Gerard ter Borch, Gerrit Dou, Nicolaes Maes, Gabriël Metsu, Frans van Mieris, Jacob Ochtervelt e Jan Steen e tanti altri maestri raffinati.
Il carattere specifico dei quadri di Vermeer e dei suoi contemporanei riflette la cultura medio-borghese dell'Olanda del XVII secolo. I soggetti casalinghi e il forte senso di realismo caratteristico del loro stile affascinava i collezionisti privati dell'epoca, per lo più mercanti, panettieri, birrai, che esponevano i quadri nelle loro abitazioni chiedendo sempre nuovi soggetti sorprendenti.
E’ organizzata dalla Biblioteca Gino Pallotta di Fregene. Per prenotare telefonare al n. 333-3714151 oppure mandare una email a laurabi@live.it entro il 20 ottobre . Il costo del biglietto + visita guidata è di euro 14 per i soci della Biblioteca e di euro 16 per i non soci.