Fregene - “La 35° edizione del Premio Fregene non può e non deve essere l’ultima. Una località come la Perla del Tirreno, famosa per aver ospitato registi, attori, eventi culturali ed essere stata set cinematografico di film importanti, non può assolutamente perdere un appuntamento di tale portata. Oggi qui, su questo palco, mi impegno a fare un incontro con gli organizzatori  per proseguire con questa manifestazione e, anzi, valorizzarla ancora di più”. Lo ha affermato ieri sera il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, intervenuto al Premio Fregene, presieduto da Marina Pallotta.


“Per un Sindaco appena eletto – ha proseguito Montino- partecipare all’ultima edizione di un evento così importante e storico per il nostro territorio, non porta di certo bene. Ci torneremo sopra, con il nostro assessore alla cultura Daniela Poggi e vedremo cosa si potrà fare”. “Io dico che ci dobbiamo sedere a un tavolo con la presidente del Premio Fregene e con il Sindaco – ha spiegato Daniela Poggi-  Bisogna parlare e chiarire quali siano i problemi. Se il Premio è arrivato fino alla 35° edizione perché non continuare e andare avanti? Certo, poi dipenderà anche dal volere della stessa presidente. Vediamo come poterla aiutare per fare in modo che questo premio letterario di Fregene  continui a vivere. Fregene merita un premio letterario”. Premiati per la saggistica Laura Boldrini, autrice di “Solo le montagne non si incontrano mai”, per la Letteratura – Opera complessiva Andrea Camilleri, per la Narrativa Serena Dandini con “Ferite a morte”, per il Giornalismo Enrico Mentana.