Fregene, si mette una corda al collo e manda foto alla moglie: salvato dal suicidio
Fregene – Si mette una corda al collo e poi manda una foto alla moglie manifestando la sua intenzione di farla finita. Ma è stato il tempestivo intervento di una volante del commissariato di Fiumicino a scongiurare il tentativo di suicidio messo in atto da un uomo di 53 anni. A dare l’allarme la moglie. Erano le 11.30 di ieri mattina quando la donna, che in quel momento era fuori casa, ha contattato il 113 riferendo i propositi suicidi del marito, che attraverso un messaggio istantaneo inviato sul telefono cellulare tramite "Whatsapp", aveva inserito una foto che lo ritraeva con un cappio al collo nel cortile della loro casa a Fregene.
L’operatore del 113, rimasto in costante contatto con la donna durante tutta l’operazione, dopo aver fatto convergere sul posto la pattuglia di Fiumicino, ha dato agli agenti una dettagliata descrizione dell’uomo. Giunti sul posto, però, dell’uomo non vi era traccia. A quel punto gli agenti hanno effettuato una battuta nelle vicinanze riuscendo ad intercettare l’auto nei pressi della pineta di Fregene. Entrati nell’area verde, i poliziotti hanno perlustrato la zona riuscendo a “scovare” l’uomo che, dopo aver assicurato una corda con un cappio ad un albero, si stava accingendo a salire su uno sgabello di fortuna per poi togliersi la vita. Dopo averlo bloccato, gli agenti hanno ascoltato l’uomo, il quale, visibilmente scosso, ha raccontato la sua storia. Poco dopo sul posto è giunta anche un’ambulanza del 118 che lo ha accompagnato in ospedale dove è tutt’ora ricoverato.