Fregene - Stamani, 27 giugno, primo sopralluogo tecnico da parte dell’Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo ARDIS sul litorale di Fregene Sud per registrare il grave stato erosivo in atto su un tratto che si estende per circa 700 metri a nord del Canale delle Acque Alte e Basse, denunciato nel mese di maggio dall’Associazione degli imprenditori turistici balneari riuniti nella Balnearia Litorale Romano e inquadrati nel sistema Assobalneari Italia- Federturismo Confindustria.

 

“Alla luce dello status in cui versavano le aziende balneari operanti nell’area di Fregene Sud- si legge in un comunicato della Balnearia- grazie all’intervento dell’associato nonché Consigliere Comunale a Fiumicino Marco Fantauzzi la Balnearia ha potuto rappresentare la situazione presso la Regione Lazio che, alla luce del sopralluogo effettuato stamani dal Direttore dell’ARDIS Ing. Mauro Lasagna, unitamente al collega Milleri e allo stesso Fantauzzi, nella sua veste anche di concessionario demaniale dello stabilimento La Vela, ha prontamente tracciato il programma operativo: il prossimo mese di settembre sarà dedicato a tutti i monitoraggi del caso, mentre a ottobre lo studio di fattibilità indicherà l’impegno economico da mettere a bilancio entro la fine dell’anno per intervenire con la difesa della costa l’anno prossimo. E’ stato così dato seguito all’incontro avuto due settimane fa con il Segretario Generale della Regione Lazio, Salvatore Ronghi.

 

Per quest’estate gli operatori balneari dovranno necessariamente stringere i denti, augurandoci di poter lavorare serenamente la prossima stagione.

 

La Balnearia- conclude la nota stampa- ha già dato la propria disponibilità a supporto del tavolo tecnico regionale che dovrà individuare l’intervento di difesa più appropriato in base alle caratteristiche morfologiche dell’area e alle correnti marine in atto.”