Fuga di gas a Casalpalocco, timore tra i residenti. Alle ore 20.00 perdita bloccata
Casalpalocco - (Aggiornamento ore 20.00) La fuga di gas Metano a Casal Palocco sarebbe stata, dopo ore e ore di "lotta", bloccata dai Vigili del Fuoco.
(aggiornamento ore 18) La fuga di gas che stamani ha messo in allarme i cittadini di Casalpalocco continua nonostante gli sforzi dei vigili del fuoco, che stanno combattendo da ore con più mezzi per bloccare il flusso di gas metano che sta fuoriuscendo dall'asfalto all'incrocio tra via Prassilla e via di Casalpalocco. I cittadini guardano curiosi e preoccupati la nube di gas che si leva dalla strada mentre i pompieri irrorano l'area con gli idranti. Il centro commerciale Le Terrazze è stato chiuso dalle forze dell'ordine presenti, carabinieri e polizia, che hanno invitato tutti negozianti a tenere le serrande abbassate. Chi arriva al centro commerciale viene bloccato dal nastro che interdice l'area pericolosa e guarda quasi incredulo gli interventi di messa in sicurezza.
Anche i residenti che si trovano di fronte la scena commentano preoccupati e qualcuno ha detto: “Non è che sta per esplode un altro gayser?”. Come dire che ormai il territorio è costellato di fughe di gas, anche se nel caso del gayser di Fiumicino si tratta di gas potenzialmente tossico ma non pericoloso come il metano usato per alimentare cucina e caldaie.
Un anziano invece si è detto preoccupato perchè suo nipote stava svolgendo attività fisica nel centro sportivo che dista poche centinaia di metri dalla fuga di gas, e ha affermato: “I vigili stanno facendo un ottimo lavoro, solo che un po' di paura ce l'ho, speriamo bene!”. In molti hanno dichiarato di essersi voluti allontanare dal quartiere per tutta la giornata per paura di intossicazioni, anche se risiedono in zone distanti dal punto interdetto. Su Facebook poi nel pomeriggio i residenti hanno iniziato a postare le loro foto dell'intervento e della nube di gas, spiegando i propri timori.
Intanto anche il traffico nel pomeriggio è aumentato e gli autobus sono stati costretti a deviare percorso: al momento non ci sarebbero indicazioni alle fermate che spiegano le deviazioni.
Le case a ridosso della fuga di gas, secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine sul posto, sono vuote da stamani, cioè da prima che iniziasse la fuga di metano, dunque i proprietari quando torneranno dal lavoro saranno avvisati dalle forze dell'ordine presenti, che comunicheranno loro di spostare rigorosamente a spinta le automobili parcheggiate lungo la strada o nei garage interni alle ville, poiché il gas può essersi insinuato all'interno di abitacoli, motori, o nei tubi di scappamento: dunque è vietato accenderle finchè non saranno state ben areate. Stessa cosa per le abitazioni, che nonostante le finestre chiuse possono essere state invase dal metano.
Nell'area ovviamente è stata sospesa l'erogazione di gas nelle case. Intanto il vento soffia e porta il gas anche nella zona retrostante via di Casal Palocco, come in via Talete e in viale Gorgia di Leontini, dove l'aria è irrespirabile e la gente scende in strada per capire cosa accade e cosa fare. Al momento però non risulterebbe un ordine di evacuazione della zona, come riferito dalle forze dell'ordine presenti sul posto. La situazione comunque è sotto controllo ma le operazioni saranno ancora lunghe e complicate, i vigili del fuoco infatti stanno cercando un tubo adatto a convogliare il gas che fuoriesce senza però appesantire la pressione nelle condutture sane. Dunque i pompieri, coadiuvati dall'Italgas, sono in attesa dei macchinari necessari alle operazioni più delicate.
L'unica certezza al momento è che il centro commerciale Le Terrazze rimarrà chiuso almeno fino a stasera, o comunque finchè l'aera non sarà totalmente in sicurezza.
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