Furti e rapine in villa: stasera partono le ronde a Ostia antica e Saline
Ostia antica – Furti e rapine in villa: stasera partono le ronde a Ostia antica e Saline. Lo hanno deciso, come avevano anticipato nei giorni scorsi, i cittadini nel corso dell’incontro che si è svolto ieri sera nella sede del centro anziani. “Quello di stasera sarà”, spiega Gaetano Di Staso del locale comitato di quartiere, “una sorta di ‘sopralluogo’ poi, da domani notte, sabato, i residenti, in gruppetti di tre persone, effettueranno delle ‘passeggiate di sorveglianza’ in tre, quattro quadranti di Saline, tra mezzanotte e le quattro, le cinque del mattino, le ore maggiormente ‘a rischio’. La nostra”, precisa, “vuole essere anche una provocazione per richiamare l’attenzione delle istituzioni su questo problema”. Nella riunione in programma il prossimo 17 dicembre, inoltre, i cittadini si organizzeranno in modo da ‘coprire’ gli orari garantendo così la ‘sorveglianza’ del quartiere.
Come si sia giunti a questa drastica decisione è presto detto. A Saline, Ostia antica e anche a Longarina i furti e le rapine nelle abitazioni sono diventati un vero e proprio incubo. I malviventi non hanno remore ad agire anche di giorno, magari cercando di intrufolarsi nelle case travestiti da operai dell’Acea. Risale a poche settimane fa la rapina subita da una coppia di coniugi in via Bernardo Quaranta nel cuore della notte. Svegliati di soprassalto sono stati malmenati da balordi che pretendevano fosse loro aperta la cassaforte. Cassaforte che non c’era. Adesso i residenti hanno ingaggiato un vigilante che monitora la zona. Qualche sera fa, invece, i malintenzionati sono stati messi in fuga dal cane di casa che al tentativo di intrusione nel villino si è messo ad abbaiare energicamente, mentre un altro tentativo è stato realizzato durante la pausa pranzo dei dipendenti di un’azienda locale che, per tutelarsi, aveva sistemato un impianto di videosorveglianza. Val la pena sottolineare che le telecamere che affacciavano su via Nogara sono state distrutte.
Esasperati e spaventati i cittadini sono dunque giunti a questa decisione ‘estrema’. Sono soprattutto i più giovani i favorevoli a queste ‘passeggiate della legalità’ perché, chiariscono, “non abbiamo alcuna intenzione di dare la caccia allo straniero ma solo vivere tranquilli, senza paura”. E le istituzioni? E le forze dell’ordine? Nell’incontro di ieri sera, che era aperto a tutti – istituzioni, amministratori – è emersa l’intenzione di chiedere un incontro con il comandante della stazione di Ostia antica. Per quanto riguarda invece l’amministrazione locale, sollecitata attraverso una lettera inviata al presidente Andrea Tassone, la sfiducia è pressoché ‘totale’. “Ho già inviato una lettera al presidente Tassone il 23 novembre scorso alla quale, come di consueto, non si è avuto riscontro, né notizia di una qualche iniziativa per affrontare il preoccupante problema dei furti in casa, vissuto da tante famiglie con tanta paura”, afferma Gioacchino Assogna, presidente del comitato ‘Sos soccorso cittadino’: “Ieri la nuova riunione cittadina promossa dal locale comitato di quartiere nella quale è stato nuovamente denunciato l'immobilismo delle istituzioni, mentre prende corpo, purtroppo, la volontà di organizzare ronde notturne, una risposta di sfiducia sulla mancata attenzione delle istituzioni”. “Risulta che già in alcune strade sono stati ingaggiati vigilanti a pagamento a riprova dello scontato immobilismo istituzionale”, prosegue Gioacchino Assogna che si è rivolto anche al sindaco: “questa sordità è sintomo dell'aggravamento e del crescente distacco dei cittadini dalle istituzioni, che agli occhi dei cittadini sono più dediti alle pratiche affaristiche, che a risolvere i problemi prioritari della sicurezza cittadina, da quella idraulica a quella delle persone. Auspichiamo che l'intervento del sindaco possa scuotere la stessa dirigenza municipale, che ogni giorno brilla per la sua assenza su tutti i problemi dei quartieri dalle buche sempre più grandi, agli interventi sulle scuole, sugli allagamenti, sui clamorosi ritardi nella raccolta dei rifiuti, sulle strisce pedonali, sui disservizi nei trasporti e nei settori assistenziali”, conclude l’esponente del direttivo. E intanto questa sera… Si comincia.
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