Infernetto – Furti, rapine, scippi. E’ la sicurezza il problema che più preoccupa i cittadini dell’hinterland di Ostia in quanto è giunta a livello unanime la richiesta da parte dei residenti di tutti i quartieri, riuniti nel Coordinamento cdq entroterra, di una maggiore attenzione e presenza delle forze dell’ordine e delle istituzioni, alla luce dei tanti episodi di criminalità avvenuti. Il Coordinamento, presieduto da Agnese Schiavon, a questo scopo ha già inviato una lettera al prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, al sindaco di Roma, Ignazio Marino, e a tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine del X municipio, “auspicando un incontro per meglio rappresentare le istanze e le problematiche dei cittadini”.



Un altro punto esaminato dal Coordinamento nel corso dell’incontro che si è svolto mercoledì 11 febbraio, riguarda la raccolta porta a porta. I comitati, riferiscono in una nota, pur avendo notato un miglioramento del servizio e apprezzando anche il lavoro svolto da molti operatori Ama, lamentano tuttavia “la mancanza di gentilezza e collaborazione da parte di alcuni operatori interpellati dall’utente, la discrepanza tra le istruzioni dei depliant distribuiti dall’Ama e il servizio effettivo, che include purtroppo ‘salti’ dei turni di raccolta e dunque rifiuti sparsi a terra, oltre alla carenza di aree per il conferimento degli sfalci del verde”. I cittadini chiedono inoltre di mettere in campo più controllori sanzionatori. Per quanto riguarda il problema degli allagamenti e i recenti finanziamenti, il Coordinamento intende seguire l’evolvere della situazione attraverso il Coordinamento sicurezza idraulica X municipio, che rappresenta i cittadini di diversi quartieri del territorio.