Ostia – “Cristoforo Colombo: quattro morti in tre mesi. La salvaguardia di pedoni e ciclisti è questione di vita o di morte”, dichiara Andrea Gasparini, portavoce dei Verdi del municipio X commentando l’ennesimo investimento mortale avvenuto lunedì sulla neoconsolare. L’esponente ambientalista chiede l’immediata installazione sulla Colombo, una delle strade più pericolose della Capitale, di ‘bande rumorose’ trasversali e a ridosso della linea bianca della corsia di emergenza, dei dissuasori ottico acustici. Secondo Andrea Gasparini, tuttavia, non solo sull’arteria che collega Ostia con la Capitale si verificherebbero troppi incidenti ma in tutte le strade capitolini.


Secondo i dati del rapporto Aci-Istat, Roma è la città italiana dove si sono verificati più incidenti, 12.974 a fronte di un totale di 43.536 e a pagarne un altissimo prezzo sono le utenze più deboli, ciclisti e pedoni. “A salvaguardia della pubblica incolumità e nel rispetto dell'impegno nei confronti della Ue di dimezzare i morti sulle strade nel 2020 rispetto al 2012, si provveda alla manutenzione stradale (buche e segnaletica carente sono spesso concause di incidenti), all'istituzione di "zone 30", percorsi ciclabili protetti, passaggi pedonali rialzati anche utilizzando i proventi delle sanzioni amministrative, come previsto dall'articolo 208 del codice della strada”, conclude Andrea Gasparini.