“Intervento della Guardia di Finanza di Ostia che ha  sequestrato 55.000 rasoi 'usa e getta' made in Cina con il marchio 'Gillette mach III' contraffatto, per un giro d'affari di oltre 300.000 euro. Continua il contrasto dei prodotti contraffatti da parte delle Forze  dell’Ordine sul  Litorale romano, un territorio che è diventato  punto di distribuzione e di commercio, come da tempo stiamo sostenendo”. E’ quanto dichiara Piergiorgio Benvenuti, responsabile dei Rapporti Istituzionali e Coordinatore per il Lazio di Fare Ambiente. “Ora anche in questo caso, oltre al falso del marchio si deve accertare –prosegue Benvenuti- se il prodotto, in questo caso le lamette, possano arrecare danni di carattere sanitario, infatti le strisce emollienti su cui ci sarebbe dovuto essere un estratto di aloe  sono intrise di un additivo di cui non si conosce la natura e gli effetti sulla pelle”. “Il litorale romano e le zone limitrofe  –conclude Benvenuti ed il delegato di fare Ambiente per il Litorale romano, Francesco Alaimo- hanno  necessità di un maggiore controllo per la salvaguardia dei luoghi come le dune che continuano ad essere compromesse a livello ambientale da chioschi e gruppi di campeggiatori irregolari , ma anche un controllo finalizzato alla sicurezza, quindi al contrasto del commercio irregolare e di ogni attività che possa creare problemi di carattere igienico-sanitario come da tempo noi di Fare Ambiente stiamo sostenendo”.

(FARE AMBIENTE)