Giacomini: “’Mare nostrum’: a Santa Palomba sbarcano 100 clandestini”
Pomezia – “Due notti fa l’arrivo di un centinaio di clandestini a Santa Palomba nell’ambito dell’operazione “Mare Nostrum”. Tutto ciò ha suscitato preoccupazione visto che queste persone sono state alloggiate in un edificio in disuso, vicino a palazzine residenziali. Tra l’altro la popolazione denuncia il fatto che nel frattempo alcune famiglie italiane sono state sgomberate perché abusive: un paradosso”, dichiara Emiliano Giacomini, responsabile territoriale del Fronte Nazionale Pomezia. “La notizia è rimbalzata in un attimo su tutto il territorio”, spiega: “a Santa Palomba, in via C. Fiorucci, c'é stato uno ‘sbarco’, sì, di questo si tratta, infatti, nel cuore della notte. Il Prefetto di Roma, su ordine del Ministero dell'Interno, ma verrebbe più facile dire su ordine del ministro Alfano vista la paternità e difesa di quest’operazione di ‘trasporto turistico aeronavale’ messo a disposizione dallo Stato Italiano, ha disposto il trasferimento presso una struttura in disuso di oltre 100 "rifugiati" giunti nei giorni scorsi nelle coste sicule. Naturalmente tutto ciò, almeno per ora, è a norma di legge”, prosegue l’esponente politico. “Diverso il discorso da aprire in merito al rispetto che l'amministrazione pometina ripone tuttavia nei confronti di chi fa il rifugiato a casa sua. E ci riferiamo agli abitanti delle palazzine adiacenti che al loro risveglio hanno avuto questa ‘sorpresa’. I cittadini, scesi in strada sia per protestare sia per avere risposte, hanno iniziato a chiedere spiegazioni anche telefoniche all'amministrazione locale che ci risulta da fonti stampa (Corriere della Città) abbia dato risposte evasive rimbalzando la palla proprio alla Prefettura”.
“Riteniamo che questa iniziativa del Prefetto, giunta in un momento di grande agitazione sociale, non abbia tenuto conto di alcuni fattori importanti: 1) Ci sono stati degli sgomberi di alloggi avvenuti nei giorni scorsi proprio sul territorio pometino; 2) C’è un serio allarme dato da tutti gli organismi internazionali della sanità circa la diffusione dell’Ebola in diverse zone dell’Africa e numerosi immigrati vengono proprio da quelle zone. In sintesi, tutto questo potrebbe creare, visti i malumori crescenti, un problema concreto di ordine pubblico. Ci auguriamo che questa sistemazione sia provvisoria e che il sindaco Fucci riveda la forma di comunicazione con i cittadini che negli ultimi tempi sembrano essere diventati un problema non suo, trasformati da risorsa elettorale a peso di cui liberarsi. Il Fronte Nazionale Pomezia esprime solidarietà e vicinanza agli abitanti di Santa Palomba garantendo il proprio impegno nel seguire questa vicenda fino a soluzione”, conclude Emiliano Giacomini.
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