Ostia - Tragedia nel primo pomeriggio a Ostia: una donna, dopo essere caduta in mare da una barca a bordo della quale si trovava anche il marito, è stata ripescata ormai priva di vita dopo quasi tre ore di incessanti ricerche condotte dalla capitaneria di porto e dalla squadra nautica della polizia, che ha impiegato anche un elicottero per monitorare dall’alto lo specchio acqueo. Purtroppo quando la poveretta è stata avvistata per lei non c’era più nulla da fare ed è stata trasportata a riva. L’unico testimone dell’incidente è il compagno, interrogato in queste ore dagli inquirenti. La dinamica dell’accaduto risulterebbe al momento poco chiara.


I FATTI – Secondo quanto si apprende intorno alle 15.30 di lunedì 6 giugno la donna, P.F., 49 anni, ed il compagno, M.S., 34 anni, entrambi amanti del mare, sarebbero usciti con la loro barca, una piccola imbarcazione di 5 metri, per godere della bella giornata estiva. Giunti però all’altezza dello stabilimento Plinius, secondo quello che ha riferito il 34enne agli inquirenti, la moglie sarebbe stata colta da un malore e avrebbe quindi sbattuto la testa contro lo scafo. Poi sarebbe scivolata in mare. Il marito, a questo punto, avrebbe immediatamente allertato il 1530, il numero delle emergenze in mare della capitaneria di porto, quindi si sarebbe tuffato in acqua per soccorrere la donna.


I SOCCORSI – L’sos è immediatamente stato raccolto dalla capitaneria di porto che sul luogo indicato dal 34enne ha inviato i propri mezzi. A supporto la squadra nautica della polizia, presente anche con un elicottero, ed una squadra dei sommozzatori dei vigili del fuoco. L’uomo è stato individuato piuttosto rapidamente e tratto a bordo della motovedetta mentre le ricerche della donna, condotte perlustrando anche dall’alto lo specchio acqueo all’altezza della Nuova Pineta in considerazione delle correnti che avrebbero potuto trascinarla in quella direzione, si sono rivelate complesse. Nel frattempo è stata individuata la barca, vuota, ma per quanto riguarda la povera donna sono state necessarie circa tre ore perché il suo corpo fosse trovato e recuperato. L'imbarcazione è stata posta sotto sequestro.

LE INDAGINI – Giunti sulla terraferma la salma è stata esaminata dal medico legale e poi trattenuta a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’esame autoptico che farà chiarezza sulle cause del decesso. Il marito, ascoltato in queste ore, avrebbe ripetuto che la caduta in mare sarebbe stata la conseguenza del malore e del colpo alla testa.


LA VITTIMA DELL’INCIDENTE - La vittima dell’incidente è una persona stimata e benvoluta, che a Ostia è titolare di un avviato centro estetico che organizza corsi di formazione per quanti vogliano cimentarsi in maniera professionale in un settore dove spesso regna l’improvvisazione. Madre di due figli P.F., scorrendo il suo profilo social, esprime attraverso continue e dolcissime dichiarazioni di amore il profondo legame e l’orgoglio verso i suoi gioielli.

I COMMENTI – Increduli, addolorati, i commenti dei suoi amici, postati non appena appreso della tragedia. “R.i.p. amica mia..!!”. “Ditemi che non è vero!”. “Pultroppo è vero…. Sono sconvolto dalla notizia!!...”.

AGGIORNAMENTO ORE 1.10 am

LA CAPITANERIA DI PORTO  - In un comunicato stampa diramato poco dopo l'una della notte  tra lunedì 6 e martedì 7 giugno la capitaneria di porto di Fiumicino rende noti i particolari dell'episodio informando tra l'altro che "nell’immediatezza dei fatti, il personale della Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Roma - Fiumicino ha disposto l’immediato intervento nella zona interessata di n. 2 motovedette della Guardia Costiera ed ha assunto il coordinamento delle operazioni di ricerca cha hanno visto il pronto coinvolgimento di diverse unità a mare appartenenti ad altre forze quali due mezzi navali della polizia di Stato, una motovedetta dei carabinieri, una della guardia di finanza ed un elicottero dei Vigili del Fuoco, a cui è susseguito un ulteriore elicottero in dotazione alla Polizia di Stato. Alle attività di ricerca hanno contribuito anche alcune unità della Lega Navale Italiana – Sezione di Ostia.

 

Le condizioni meteomarine in atto, le azioni organizzate di coordinamento e l’efficace operato dei mezzi coinvolti hanno consentito il ritrovamento del corpo ormai senza vita della donna dispersa, riconosciuta anche dai vestiti indossati, maglia e pantaloni di colore bianco e scarpe gialle, informazioni, quest’ultime, acquisite dal segnalante.

 

Le indagini di polizia giudiziaria sull’accaduto sono tuttora in corso di svolgimento negli uffici della Guardia Costiera di Roma - Fiumicino congiuntamente a personale della Questura di Roma, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma". 

Tags: ostia, litorale-romano

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