Giallo a Ostia: ritrovato un cranio in pineta
Ostia – Macabro ritrovamento di probabili resti umani in pineta. Una calotta cranica delle dimensioni di 10 per 8 centimetri è stata rinvenuta nella pineta che si trova tra viale dei Promontori e via Mar Glaciale artico, a Ostia. La segnalazione al 113 è stata data ieri pomeriggio alle 17.40 da un passante che avrebbe visto affiorare un oggetto tondeggiante dal terreno. Guardando meglio si sarebbe accorto trattarsi di un cranio che forse, viste le piccole dimensioni, potrebbe essere appartenuto ad un bambino. Il diametro occipito-frontale di un neonato è infatti di circa 11,5 centimetri. La calotta risulterebbe completamente scarnificata, probabilmente sepolta da tempo, e sottoposta agli agenti atmosferici e agli attacchi degli animali selvatici. Sul posto sono intervenute due volanti del commissariato Lido di Ostia e la polizia scientifica che ha esaminato il reperto, prendendolo in custodia per approfonditi esami che saranno effettuati in laboratorio, e l’area del ritrovamento. Al momento non si esclude alcuna ipotesi sull’appartenenza del cranio, non ultima che potrebbe anche appartenere ad un animale. Nella pineta da anni transitano e dimorano senza fissa dimora, gli ‘invisibili’: potrebbe aver partorito una donna e il bimbo essere morto? Oppure il bimbo potrebbe esservi semplicemente stato sepolto? Se fosse confermata la natura umana dei resti ossei ritrovati, si aprirebbe un giallo: a chi appartenevano? A quanti anni fa risalgono? Domande alle quali potranno rispondere soltanto i tecnici della scientifica che eseguiranno le analisi.
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