Giardino di Roma, pronta entro marzo 2026 la stazione della Metromare
Di Maria Grazia Stella il 11/11/2024
Ieva (M5s): “Giovedì 14 novembre presenteremo una mozione durante il consiglio municipale per chiedere di pensare al nuovo Ponte di Dragona e all’unificazione di via del Mare, via Ostiense e viale dei Romagnoli attraverso rotatorie, impianti semaforici e altri elementi utili alla fluidificazione della viabilità”
Giardino di Roma (Rm) - "La nuova stazione ferroviaria della Metromare Giardino di Roma sarà completata entro marzo 2026: è questa la buona notizia che è emersa dalle commissioni municipali congiunte Lavori Pubblici - Mobilità, Urbanistica e PNRR che si sono svolte oggi, lunedì 11 novembre”.
Lo dichiara il Capogruppo M5S del Municipio Roma X, Alessandro Ieva
“Per tanti anni – prosegue Ieva - i residenti, le associazioni e il locale Comitato di Quartiere hanno seguito la vicenda con grande attenzione e finalmente, anche grazie al loro fondamentale impulso civico, l’epilogo avrà un lieto fine. L’Assemblea Capitolina, con la Delibera la 127/2019 approvata all'unanimità, vincolava le entrate derivanti da permessi a costruire rilasciati nell'area alla progettazione della nuova fermata per circa 3,6 milioni di euro, più precisamente in parte in base al Piano casa (2,4 milioni) e ad altri derivanti da un accordo di programma sul comprensorio di Giardino di Roma (1,2 milioni)”.
“Importantissimo aver inserito nel piano delle opere giubilari la fermata Giardino di Roma per rispondere alle esigenze del territorio e del trasporto pubblico, ma anche per mitigare le criticità della viabilità dovute ad una crescente espansione urbanistica negli ultimi anni proprio in quel quadrante della città. Le arterie stradali come la via del Mare e la via Ostiense, - spiega il consigliere pentastellato – vanno infatti ripensate e adeguate alle mutate esigenze del territorio e soprattutto va ripreso in mano il progetto del nuovo ponte sul fiume Tevere, all’altezza di Dragona, e verificare se quel progetto preliminare redatto da Risorse Per Roma del 2006 sia aggiornabile o se vada rifatto da zero”.
“La chiusura del Ponte della Scafa nel 2018 e gli attuali lavori sul ponte di scavalco del Fosso Colatore al km 13+300 della via del Mare e della via Ostiense hanno dimostrato come il litorale di Roma sia facilmente isolabile dal centro della Capitale: per questo – continua - come gruppo Consiliare M5S del Municipio Roma X abbiamo presentato una proposta di mozione che sarà discussa giovedì 14 novembre in aula Massimo Di Somma per la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Tevere in località Dragona e del collegamento stradale tra il ponte e la via del Mare”.
“La mozione chiede, nel dettaglio, che Roma Capitale finanzi l’aggiornamento del progetto preliminare del nuovo ponte di Dragona redatto nel 2006 alle migliori tecnologie di realizzazione di infrastrutture viarie e trasporto pubblico; che il Sindaco richieda al Governo di inserire e finanziare l’opera tra le infrastrutture strategiche nei fabbisogni infrastrutturali del Paese; di realizzare con fondi capitolini la nuova viabilità delle strade via del Mare, via Ostiense e viale dei Romagnoli prevedendo la loro unificazione tramite rotatorie, impianti semaforici o ogni altro elemento che consenta una migliore fluidità del transito veicolare. - conclude Alessandro Ieva - Ci auspichiamo, per questo, il voto favorevole del Consiglio del Municipio Roma X alla proposta di mozione".