Ostia - Domani, lunedì 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, sono in programma a Ostia, a Fiumicino e nella Capitale una serie di eventi per dire 'basta' alla violenza di genere e al femminicidio. La sala consiliare del municipio X ospiterà due donne straordinarie:  Malalay Joya e Sharmeen Obaid-Chinoy. La parlamentare afghana Malalay Joya è donna coraggiosa che lotta contro i ‘signori della guerra’ e l’oppressione delle donne afghane, come dice il suo libro pubblicato nel 2010, ‘finché avrò voce’. Sta combattendo una battaglia per portare l’Afghanistan verso la democrazia che, come scrive, è un Paese che ha bisogno di ‘scuole, di ospedali, di sicurezza e di pace; non di droni, carri armati, bombe e mine antiuomo’. Sharmeen Obaid-Chinoy ha vinto il premio Oscar 2012 per il documentario ‘Saving Face’, che ha scosso e indignato il mondo intero: un documentario che racconta le donne pakistane sfregiate dall’acido, per mano di mariti o familiari. Il documentario segue un chirurgo plastico che prova a salvare il volto di queste donne. Più lenta e più faticosa invece sarà la cura delle ferite dell’anima.  Presente alla giornata l’assessore al welfare e alla salute del X Municipio di Roma Capitale Emanuela Droghei, che interviene all’international meeting “World for Women, il filo che unisce le donne di mondi e culture diverse”, organizzato dal X Municipio di Roma Capitale in collaborazione con l’Associazione nazionale volontarie Telefono Rosa onlus. “World for woman” si svolgerà alle ore 15.30 nell'aula consiliare in piazza della Stazione vecchia 26 a Ostia. Dopo la presentazione della parlamentare afghana Malalay Joya e del premio Oscar 2012 Sharmeen Obaid-Chinoy, seguirà la proiezione del documentario “Saving Face”. 
 

E domani il Campidoglio si illumina di rosso in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Roma Capitale promuove e coordina una serie di iniziative per dare un segnale forte e coinvolgere in particolare gli uomini in questa importante battaglia. Appuntamento centrale della giornata sarà, alle ore 17, in Piazza del Campidoglio alla presenza del sindaco Ignazio Marino, dell’assessore alle Pari Opportunità Alessandra Cattoi, di altri componenti della Giunta, di consiglieri e consigliere dell’Assemblea capitolina e di presidenti dei Municipi, insieme per esprimere il rifiuto alla violenza di genere e la vicinanza a tutte le vittime. Palazzo Senatorio verrà illuminato di rosso, colore simbolo della ricorrenza, grazie al contributo di Enel Sole, la società del Gruppo Enel che si occupa di illuminazione pubblica e artistica. Sulla facciata verranno proiettate due immagini raffiguranti una mano e la scritta “Stop violence against women”Subito dopo il saluto istituzionale, la piazza accoglierà gruppi e associazioni femminili che saranno protagoniste della manifestazione “La violenza ci costa…la vita” con letture, canti, testimonianze, flash mob teatrali, performance sui trampoli e tango. "Per il 25 novembre abbiamo organizzato una manifestazione in piazza del Campidoglio che vede coinvolti in prima persona il sindaco e tutta l’amministrazione capitolina, perché vogliamo che questa giornata non sia una ricorrenza celebrativa, ma la testimonianza di un impegno specifico che Roma Capitale assume contro la violenza di genere in città" afferma l’assessore Cattoi, alla vigilia della Giornata. In questa giornata si rinnova l’impegno dell’Amministrazione per la campagna noino.org, alla quale Roma Capitale ha aderito insieme alla Regione Lazio, per sensibilizzare soprattutto i cittadini di Roma a impegnarsi contro tutte le forme di violenza nei confronti delle donne. In città saranno allestite tre postazioni, gestite dalla cooperativa sociale Be Free, per aderire alla campagna e animare la community sul sito www.noino.org: a largo Argentina dalle 12 alle 15; in Piazza del Campidoglio dalle 17 alle 19; davanti alla tribuna Monte Mario all’interno dello Stadio Olimpico, dove è in programma la partita Roma-Cagliari, dalle 18 alle 22. Il sindaco Ignazio Marino e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti saranno presenti a largo Argentina alle 13.30. Tutti i Municipi di Roma Capitale sostengono l’iniziativa del 25 novembre, organizzando eventi sul territorio ed esponendo lo striscione “Impegniamoci contro la violenza sulle donne. Roma dice no!”. Nel comune di Fiumicino si svolgerà un consiglio straordinario presso l'Expo Da Vinci, in via della Scafa, alle 18. 

La cultura è lo strumento per combattere la violenza sulle donne. Cinema, musica, teatro, danza, letture, dibattiti e arti visive per parlare, far conoscere, discutere di donne e di differenze di genere. In occasione della Giornata mondiale  indetta dalle Nazioni Unite nel 1999, l’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale promuove una serie di iniziative in alcuni dei suoi spazi culturali con eventi dedicati. Le Biblioteche di Roma (Elsa Morante di Ostia, Borghesiana, Rispoli, Rugantino, Renato Nicolini, Casa del Parco, Appia, Teatro-Biblioteca Quarticciolo), il Palazzo delle Esposizioni, Il Nuovo Cinema Aquila, il di Teatro del Lido, il Teatro Argentina saranno protagonisti e vetrine di confronto sul tema del femminicidio. “La cultura è lo strumento da utilizzare contro la violenza sulle donne – ha dichiarato l’assessore alla cultura di Roma Capitale Flavia Barca – Tutte le forme artistiche, dal teatro, alla lettura, alla musica affermeranno, nei loro differenti linguaggi, il “No” convinto contro il femminicidio e contro tutte le forme di discriminazione. La barriera da abbattere è senza dubbio quella culturale e dobbiamo lavorare in questa direzione: diffondendo, approfondendo e coinvolgendo”.